Progetti di sviluppo per l'hockey su prato a Torino
TORINO - L’hockey su prato torinese si unisce per dare vita ad un progetto di sviluppo di questa disciplina nel capoluogo piemontese. Dalla collaborazione tra Hc Rassemblement e il Centro Universitario Sportivo torinese nasce infatti l’HCU (Hockey Club Universitario) Rassemblement Torino, società che svolgerà attività maschile a partire dalla A2 e disputando tutte le categorie giovanili, fino all’Under 12. Il settore femminile proseguirà invece sotto la denominazione CUS Torino, ma sarà in ogni caso stretta la cooperazione tra le due realtà.
L’HCU Rassemblement Torino si pone l’obiettivo di riportare in alto il nome dell’hockey su prato sotto la Mole, partendo da un’organizzazione societaria e tecnica di grande professionalità. Alzare il livello tecnico ma allo stesso tempo creare un luogo di aggregazione in cui i veri valori dello sport possano servire per far crescere i ragazzi di oggi che saranno gli uomini di domani.
Questa partnership consentirà a due sodalizi di costruire un club in grado di immaginare e realizzare progetti ambiziosi nell’ambito di una disciplina storica, prestigiosa, olimpica di cui Torino vuole tornare a essere una piazza centrale del panorama nazionale.
“Un progetto fondamentale per la crescita dello sport universitario del nostro territorio – commenta il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese, Riccardo D’Elicio – crediamo molto in questa iniziativa che unisce due realtà storiche quella cussina e quella dell’Hc Rassemblement. Molti studenti e studentesse stranieri potranno praticare questa attività sportiva e qualificare molto le squadre, sia quella maschile che quella femminile. Il gruppo portante sarà sicuramente quello argentino, già fortemente radicato”.
“Unire le forze con il CUS Torino significa creare un club ambizioso, che mira a implementare la propria attività promozionale nelle scuole ma che, allo stesso tempo, punta a rendere sempre più competitiva la prima squadra – dice il presidente Giuseppe Caggiano –. Con la nuova stagione arriveranno tante novità per molti versi innovative a partire dagli incentivi per la conciliazione tra sport e studio, due attività che devono procedere di pari passo secondo un modello che proprio il Cus sperimenta con successo da anni”.