Alessandria, Baldi: "La provincia ha già dato tanto dal punto di vista ambientale"

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Scorie nucleari di ogni livello potrebbero essere stoccati in provincia di Alessandria e non solo ospedalieri, industriali o a basso contenuto radioattivo.

Questo è quanto emerso ieri sera, giovedì 7 gennaio, durante la videoconferenza indetta dal Presidente della Provincia di Alessandria, Gianfranco Baldi a cui hanno partecipare 100 sindaci, ma che in futuro diventeranno sicuramente di più.

Tutti schierati contro il piano Sogin che ha indicato 6 paesi in zona candidati diventare deposito nazionale di rifiuti radioattivi: Castelletto Monferrato, Quargnento, Fubine, Bosco Marengo, Frugarolo e Sezzadio.

La Provincia ha deciso di preparare con l’aiuto di esperti e dell’Università uno studio per smontare, punto per punto, il piano messo di Sogin. Ci sono solo due mesi di tempo. Le riunioni saranno settimanali. 

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