Alessandria-Giana Erminio: due traverse e un rigore sbagliato, i grigi non vincono con l'uomo in più

Alessandria-Giana Erminio: due traverse e un rigore sbagliato, i grigi non vincono con l'uomo in più
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L'Alessandria Calcio ospita la Giana Erminio al "Moccagatta" per la 24esima giornata di Serie C 2020/21. La sfida termina in parità e senza reti: i grigi colpiscono anche due traverse e Corazza sbaglia un rigore.

L'Alessandria deve dare una risposta alla sconfitta di domenica contro il Novara; la Giana Erminio vuole allontanarsi dall'ultima posizione: entrambe le squadre scendono cariche in campo per affrontarsi, nel match valido per la 24esima giornata di Serie C 2020/21. Nelle fila dei grigi, assenti per squalifica Arrighini e Giorno.

Le prime battute raccontano di una sfida equilibrata, nel quale i padroni di casa cercano di dimostrare la superiorità tecnica e gli ospiti puntano a un pressing ragionato. L'undici di Moreno Longo cerca spesso la soluzione aerea, ma i cross dalla destra di Parodi vengono neutralizzati, o comunque non vengono sfruttati al meglio dal duo offensivo odierno Parodi-Corazza. I biancazzurri, oggi in tenuta rossa da trasferta, faticano a manovrare efficacemente il pallone, non riuscendo mai a mettere in dubbio la retroguardia alessandrina.

Gli orsi fanno un buon lavoro in costruzione, con Gazzi a fare da perno tra le fasce, ma mancano le occasioni nitidi, almeno in un primo momento. Infatti, con il passare dei minuti, l'Alessandria riesce sempre più a farsi vedere dalle parti di Acerbis. Una delle prime chiare opportunità nasce da uno spunto di Celia, il cui tiro incrociato viene però intercettato da una gamba di un difensore avversario. I grigi quasi mettono la tenda nella metà campo avversaria, diventando realmente minacciosi. Un assedio di qualche minuto si conclude con un tiro, di poco alto sulla traversa, di Sini. Ma non è finita: prima una conclusione centrale di Parodi, poi un colpo di testa debole di Corazza. La resistenza difensiva della Giana è messa seriamente alla prova.

Per la formazione ospite la partita si mette in salita al 37esimo. Rincorrendo una palla arretrata, Bonalumi inciampa e si lancia sul pallone, trattenendolo tra le sue braccia, per evitare l'involata di Corazza. L'arbitro non ha alcun dubbio ed estrae il cartellino rosso al difensore biancazzurro. Con l'uomo in più, i grison aumentano il livello di pericolosità, ma non riuscendo ancora a trovare il gol. Nel finale di primo tempo, Celia si rende protagonista di un'altra chance, dimostrando quanto sia stata pesante la sua assenza nelle precedenti uscite. Il direttore di gara non concede recupero, per cui manda le squadre negli spogliatoi allo scoccare dei quarantacinque minuti, con il punteggio ancora fermo sullo 0-0.

L'avvio della ripresa è sulla falsa riga di quello che si è visto nei minuti conclusivi della prima frazione di gioco. La Giana Erminio cerca però di non subire esclusivamente la manovra alessandrina e tenta anche un tiro dal limite dell'area, il quale si spegne sul fondo e non chiama in causa Pisseri. Dall'altra parte, Casarini esplora la soluzione dalla distanza ma la sfera esce di un soffio. Il centrocampista classe 1989 è nuovamente pericoloso sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, ma Acerbis blocca con sicurezza. Dopo un inizio in cui gli ospiti hanno provato a rimettersi in partita, adesso è l'Alessandria a gestire stabilmente il possesso palla.

Però, l'azione degli uomini di Longo continua ad essere poco convincente rispetto a quanto serve per andare in gol. La squadra di Gorgonzola resiste ai grigi con tutte le forze che ha, con il supporto dell'estremo difensore Acerbis. L'ex AlbinoLeffe salva i suoi compagni anche su un colpo di testa ravvicinato di Corazza, con la palla che si stampa sulla traversa dopo il suo tocco, senza superare la linea di porta. Qualche minuto dopo, Acerbis salva il risultato anche su Casarini, il quale non ha colpito al meglio delle sue possibilità. L'Alessandria, costantemente nei pressi dell'area di rigore biancazzurra, va ancora vicina al vantaggio, con la girata di testa di Di Gennaro: ma anche questa volta la traversa non permette ai grigi di festeggiare.

All'82esimo, Frediani calcia a botta sicura e Barazzetta ferma il tiro con un tocco di mano. Per l'arbitro ci sono gli estremi per il calcio di rigore, ma dal dischetto Corazza sbaglia, o meglio Acerbis si tuffa e para, negando ancora una volta la gioia del gol ai grison. Gli ultimi minuti sono di un vero e proprio assedio totale dell'area della Giana. Gli orsi lanciano, a più non posso, la sfera verso la porta avversaria, cercando in tutti i modi possibili di trovare la via del gol. Ma dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine delle ostilità: tra Alessandria e Giana Erminio finisce 0-0.

I grigi hanno collezionato solo una rete e due punti nelle ultime tre uscite, in contrasto alle prime prestazioni positive con Moreno Longo in panchina. La mancata vittoria fa scivolare l'Alessandria al quinto posto, superata dalla Juventus U23.

FORMAZIONI
ALESSANDRIA: Pisseri; Sini, Di Gennaro, Prestia; Celia (57' Frediani), Di Quinzio, Gazzi, Casarini, Parodi (79' Chiarello); Corazza, Eusepi (73' Stanco). All: Longo.
GIANA ERMINIO: Acerbis; Montesano, Bonalumi, Marchetti; Zugaro, Pinto, Dalla Bona (86' Finardi), Palazzolo (71' Rossini), Madonna (71' Barazzetta); Corti, Perna (86' Greselin). All: Brevi.

AMMONIZIONI: 40' Di Quinzio (A), 70' Madonna (G), 80' Acerbis (G), 82' Barazzetta (G), 90+4' Stanco (A)

ESPULSIONE: 37' Bonalumi (G)

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