Covid, Lantero: "Numeri per ora non preoccupanti ma non si può abbassare la guardia"
OVADA - Sono 29 gli attualmente positivi al Covid-19 a Ovada, con 24 nuovi casi a fronte di altrettanti guariti rispetto alla scorsa settimana. "Ad Ovada i numeri non sono per ora particolarmente preoccupanti ma non si può abbassare la guardia." - commenta il sindaco Paolo Lantero nel comunicare i dati aggiornati sui social.
"A tale proposito oggi mi sono intrattenuto a parlare con alcuni ragazzi che con superficialità non indossavano la mascherina. Abbiamo chiacchierato, mi hanno posto delle domande a cui ho cercato di rispondere; la maggior parte di loro, lasciandoci, ha indossato la mascherina sul naso e sulla bocca mi auguro che ciò sia un buon segno. - continua il primo cittadino di Ovada - Mi permetto di chiedere aiuto alle famiglie: raccontiamo costantemente ai nostri figli quanto il comportamento di ciascuno, sia una delle soluzioni a questo virus che soprattutto attualmente sta contagiando molti giovani".
Oggi durante la mia consueta visita al punto vaccinale ubicato presso l’Ostello del Geirino, ho appreso che nel pomeriggio sono stati vaccinati molti insegnanti provenienti da tutta la provincia. Un bel risultato per il nostro distretto sanitario. Non è una gara tra città a chi fa meglio, ma evidentemente l’organizzazione messa in campo ad Ovada sta rispondendo positivamente non solo ai bisogni locali. Quanto è accaduto oggi, è la dimostrazione che far “rete” in sanità, è possibile ed utile, con il contributo di tutti, anche delle zone di periferia. - continua Lantero - Mi permetto di rivolgere un accorato appello a coloro che ricoprono i vertici nel settore della sanità che spesso propongono la centralizzazione dei servizi sanitari; mai come in questo tempo di pandemia, abbiamo potuto constatare quanto sia vero il contrario.
Il sindaco ha concluso ringraziando il personale sanitario, la Croce Verde e la Protezione Civile Ovadese "tutti uniti a giocare la stessa partita".