Novi Ligure: rinnovata la cassa Covid fino a fine giugno, 15 operai in più in fabbrica
NOVI LIGURE - È stata rinnovata questa mattina, martedì 23 marzo, la cassa integrazione per i dipendenti dello stabilimento locale di ArcelorMittal.
L'accordo prevede una settimana di cassa integrazione ordinaria dal 29 marzo, seguita da 12 settimane di cassa Covid fino ad arrivare al 26 giugno.
Rispetto all'intesa precedente, sono 15 in più gli operai presenti in fabbrica per un totale di 515 unità distribuite tra i reparti, al momento tutti operativi.
"Qualcosa inizia a muoversi sotto l'aspetto dei volumi - commenta Salvatore Pafundi, segretario generale Fim-Cisl Alessandria-Asti -. Ora però va fatta chiarezza a Roma, Draghi deve intervenire".
"La produzione al momento si attesta intorno alle 80.000 tonnellate mensili - spiega Federico Porrata, delegato rsu Fiom-Cgil -. A febbraio il 97% dei dipendenti ha lavorato per almeno 10 giorni. Ora però abbiamo bisogno di investimenti per lo stabilimento, a cominciare dalla manutenzione degli impianti".