Genova: due detenuti accusati della morte del compagno di cella
L'autopsia su corpo di Emanuele Polizzi, realizzata dalla dottoressa Sara Lo Pinto, ha fatto emergere che il 41enne, detenuto nel carcere di Marassi a Genova, è stato quasi certamente assassinato da due compagni di cella, ora indagati.
Infatti, nonostante l'uomo sia stato trovato impiccato alle grate del locale adibito a cucina e servizio della propria cella che condivideva con altri quattro detenuti, una ferita sulla nuca e la sua maglietta sporca di sangue trovata in un sacchetto nel lavandino fanno pensare che sia stato inscenato il suicidio, proprio dai due compagni di cella che hanno dato l'allarme intorno alle 9.30 di venerdì mattina. Inoltre, pare non trovi riscontro nemmeno la dichiarazione di un secondino secondo cui avrebbe visto il Polizzi sveglio intorno alle 8.45, essendo molto probabilmente deceduto prima.