Alessandria in semifinale con un gol di Arrighini, eliminata la Feralpisalò

Alessandria in semifinale con un gol di Arrighini, eliminata la Feralpisalò
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L'Alessandria rivendica la sconfitta per 1-0 subita all'andata ed elimina la Feralpisalò, qualificandosi alle semifinali dei playoff.

L'Alessandria torna a giocare un match ufficiale al "Moccagatta", ospitando la FeralpiSalò per la gara di ritorno del secondo turno dei playoff. Dopo la sconfitta di domenica, i grigi devono necessariamente conquistare la vittoria per restare nella lotta per la promozione. Le attese vengono rispettate già dalle prime battute: i padroni di casa partono a mille, costringendo la squadra ospite a difendersi e a commettere falli tattici. Le uniche armi dei lombardi sono la rapidità e il contropiede, che porta Bruccini, diffidato, a spendere subito il giallo. La prima vera chance della gara ce l'hanno i salodiani, con Di Gennaro che si immola sul tiro ravvicinato e che poi sulla successiva ribattuta si lancia in scivolata, salvando la porta di Pisseri.

I grigi provano a intensificare i loro attacchi, andando a spingere anche con Celia sulla fascia sinistra. I verdazzurri fanno affidamento sulla solidità tra i pali di De Lucia, che con le sue uscite respinge al mittente gran parte dei palloni indirizzati ai due centravanti. Una delle chiavi di questo momento della partita è il dribbling di Arrighini, che così riesce a superare gli avversari e obbligarli al fallo, con conseguente ammonizione. Con il passare dei minuti, la Feralpisalò comincia a pressare con meno insistenza sul possesso palla alessandrino, ma comunque non esita a ripartire non appena conquista palla. Superata la mezz'ora di gioco, il risultato è ancora bloccato sullo 0-0 e le squadre scelgono di iniziare a gestire le energie.

Ora, l'Alessandria perde un po' quella verve che aveva all'inizio mentre i lombardi sembrano guadagnare molta fiducia e trovano un loro equilibrio. Intanto, Arrighini sale ancora a centrocampo per fare da sponda e conquista altri falli, aiutando i compagni a recuperare e rifiutare. Ad ogni modo, il giro palla dei grigi avanza lentamente e questo permette agli ospiti di abbassare erroneamente la guardia. L'arbitro assegna due minuti di recupero e, proprio negli ultimi secondi, i padroni di casa passano in vantaggio grazie a un colpo di testa perfetto di Arrighini. La gioia raggiunge anche i balconi delle case circostanti il "Moccagatta", pieni di spettatori non paganti. Quindi si va all'intervallo sul punteggio di 1-0, che al momento qualificherebbe l'Alessandria alle semifinali nazionali.

Al rientro in campo, le squadre mettono in mostra un bel calcio, pure i grigi che hanno tutto l'interesse di segnare il gol del doppio vantaggio. In questi primi minuti del secondo tempo, l'arbitro ammonisce Parodi per un intervento appena fuori dall'area di rigore e poco dopo anche Celia, ma solo per un'ingenuità comportamentale. La sfida prende una piega sempre più interessante e l'Alessandria può sfruttare gli spazi lasciati dalle avanzate degli avversari. In una di queste situazioni, Mustacchio si invola verso la porta, accompagnato da Arrighini, il quale viene servito molto bene ma sbaglia il tap-in da due passi.

L'undici alessandrino sembra tenere le redini della partita, trovando un equilibrio tra la fase difensiva e quella offensiva. Di contro, la squadra ospite non ha minimamente la stessa confidenza vista nel match d'andata e paga dazio soffrendo quando non ha la palla tra i piedi. All'ora di gioco, Mister Longo inserisce forze fresche, sfruttando anche l'inerzia a favore per provare ad affondare il secondo colpo. Infatti, l'Alessandria passa molto tempo nella metà campo verdazzurra, facendo stancare i suoi avversari e costringendo loro ad abbassare il baricentro. Con dieci minuti restanti da giocare, il ritmo si spezzetta e la partita si fa più episodica.

All'81esimo, Chiarello e Giorno sciupano un'opportunità incredibile: il primo si fa ipnotizzare da De Lucia nella conclusione ravvicinata sull'assist di Eusepi, il secondo invece spara alto sulla ribattuta ma è assolutamente scusato dal rimbalzo della sfera. Anche la Feralpisalò ha la sua occasione, seppur c'è da dire che il merito è di una deviazione involontaria di Prestia, con Miracoli che non ci arriva per un niente. Ormai adesso le squadre si sono allungate e le possibilità crescono soprattutto per i grigi. Allo scoccare del novantesimo, l'Alessandria sfiora il gol per l'ennesima volta, ma la conclusione di Celia esce sul lato di qualche centimetro.

Il direttore di gara assegna cinque minuti di recupero, nei quali un'uscita scellerata di De Lucia quasi regala a Eusepi la possibilità di segnare facilmente il 2-0. I lombardi si lanciano in avanti, sperando di trovare l'agognato pareggio, ma non ce la fanno. L'Alessandria vince tra le mura amiche contro la Feralpisalò per 1-0 e ottiene il pass per le semifinali, dove affronterà l'Albinoleffe in una sfida di andata e ritorno il 6 fuori casa e il 9 giugno al Moccagatta. L'altra semifinale sarà invece Padova-Avellino. Le due vincenti si sfideranno nella finale (sempre in andata e ritorno) il 13 e 16 giugno e la vincente salirà in Serie B assieme alle già promosse Como, Perugia e Ternana.

FORMAZIONI

ALESSANDRIA: Pisseri; Celia, Prestia, Di Gennaro, Parodi (84' Cosenza); Casarini, Bruccini (65' Giorno), Mustacchio; Chiarello (85' Di Quinzio); Corazza (65' Eusepi), Arrighini (89' Stanco). All: Longo.

FERALPISALÒ: De Lucia; Legati, Bacchetti, Giani (74' Morosini), Bergonzi; Carraro, Scarsella, Hergheligiu (62' Petrucci); Tulli, D'Orazio (20' Miracoli), Ceccarelli (62' Gavioli). All: Pavanel.

GOL: 45+2' Arrighini (A)

AMMONIZIONI: 11' Bruccini (A), 21' Legati (F), 30' Carraro (F), 45+2' Cosenza (A) dalla panchina, 53' Parodi (A), 56' Celia (A), 69' Eusepi (A).

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