Alexala e Sistema Monferrato: 10 pacchetti turistici tra Piemonte e Liguria
Già acquistabili da subito i primi dieci pacchetti turistici del progetto ViA(E), un progetto basato su un modello di marketing liquido nato dall'iniziativa Alexala – ATL di Alessandria & Monferrato e Sistema Monferrato che ha coinvolto diversi partner di tre regioni (Piemonte, Liguria e Lombardia), tra cui sette consorzi turistici e oltre 500 imprese della filiera turistica.
“Si tratta di un progetto che dimostra quanto fare rete possa essere una spinta importante per la ripartenza dell'offerta turistica, all'alba di una stagione nella quale ci aspettiamo risultati significativi per il territorio”, spiegano i partner del progetto.
Il progetto ViA(E) parte da lontano, con un primo accordo di programma siglato nel 2019, anno del turismo slow, dai promotori dell'iniziativa: Alexala, Sistema Monferrato e l’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino. Accordo che ha poi visto l’adesione dell’Associazione Albergatori della Provincia di Savona, della Città di Alassio e CulTurMedia-Legacoop Liguria. Il gruppo di lavoro si è poi arricchito nel corso del tempo grazie all’adesione di alcuni Consorzi di Operatori Turistici (Incoming Experience, Fortur, Conitours, Terre di Fausto Coppi, Alto Piemonte e Ospitalità diffusa Parco dell’Aveto), oltre Fondazione Matrice - ValBormida Experience e al nascente consorzio dell’area del Pinerolese.
A chiudere il cerchio, l’accordo con le 73 agenzie di viaggio del gruppo Adiva Piemonte che si occuperanno della commercializzazione dei pacchetti turistici e che proprio in queste ore stanno testando alcune delle esperienze presenti tra le proposte, in particolar modo quelle legate alla rete delle Botteghe del #MonferratAutentico, approfondendo la conoscenza di parte del territorio che dovranno commercializzare, grazie ad un educational tour organizzato da Sistema Monferrato ed Alexala.
Le proposte raccolgono punti di attrazione in comune nei diversi territori coinvolti, per strutturare un'offerta variegata e adatta a diversi tipi di pubblico. I viaggi e i tour di ViA(E) seguono i trend più ricercati del momento, dal Bio all’Unesco e dall’outdoor alle nicchie enogastronomiche. Proposte active, family, rilassanti, culturali strutturate lungo le antiche vie romane, che diventano uno spunto per raccontare fatti, persone e curiosità di quei luoghi collegati da antiche strade.
ViA(E) è un modo di intendere la scoperta di un territorio vasto, non racchiudibile in confini territoriali precisi.
10 nuovi prodotti turistici, realizzati da StileDivino Italy/Sistema Monferrato per il Piemonte e dalla Cooperativa Dafne per la Liguria che vedono abbinati pernottamenti ed escursioni tra le due regioni, tanto outdoor e laboratori esperienziali per accogliere quel turismo di prossimità che anche quest’anno rappresenterà oltre i due terzi del totale. Il progetto ViA(E) ha l’obiettivo di stimolare una nuova attenzione nel mercato turistico italiano andando a lavorare e proporre quei territori non ancora contaminati dai grandi flussi turistici e che oggi sono visti come luoghi dove trascorrere giornate di grande relax, al massimo a 150 km da casa. Un modo “dolce” e “lento” per raccontare luoghi, ma anche concrete proposte turistiche per viverli direttamente.
“Nel 2019, insieme ai nostri partner abbiamo intuito che era possibile aprire nuove vie esperienziali su tracce antiche tra le tre regioni ricche di autenticità”, afferma Pierluigi Prati, Presidente di Alexala. “Cultura, arte, natura, prodotti enogastronomici si fondono con borghi e paesaggi tutti da scoprire e da vivere a piedi, in bici, in moto ed in auto. Un modo nuovo di vivere una tranquilla vacanza”.
“La fase della commercializzazione è sempre stata un limite per i progetti di così ampio respiro, questo lavoro invece è la dimostrazione di come pubblico e privato possono dare risultati concreti. Enti e imprese di tre Regioni che comunicano i propri territori e vendono esperienze per i turisti italiani ed internazionali. ViA(E) è diventato un modello per un nuovo sistema turistico che non guarda più ai confini amministrativi ma solo a dare risposte di qualità al turista”, cosi Andrea Cerrato, Presidente di Sistema Monferrato.
Ecco i dieci pacchetti del progetto ViA(E):
- Alla scoperta dei Beni Unesco, tra Monferrato e Liguria
Le Cattedrali sotterranee di Canelli, i paesaggi vitivinicoli del Monferrato, il Beigua Unesco Geopark e il centro storico della città di Genova, un viaggio alla scoperta di uno stretto lembo di terra tra Piemonte e Liguria che custodisce, nell'arco di poche centinaia di chilometri, incredibili tesori culturali, architettonici e naturali che l'Unesco ha inserito tra i beni da proteggere e custodire per le generazioni future. Cinque giorni a partire da 475 euro a persona
2) Castelli, borghi, colline, vista mare: what else?
Dal Castello di Razzano, che custodisce un museo enologico e un’area degustazioni nelle antiche cantine, al Sacro Monte di Crea, luogo di grande spiritualità Patrimonio Unesco. Fino alle coste liguri, dove è previsto un percorso in e-bike su una bellissima ciclabile a picco sul mare e una visita guidata in una storica azienda ligure che dal 1911 produce olio di oliva. Cinque giorni a partire da 546 euro a persona
3) Romanico tra Piemonte e Liguria
Una visita ad alcuni gioielli del romanico, come l'Abbazia di Santa Giustina a Sezzadio risalente al XI secolo o la pieve Romanica di San Lorenzo a Montiglio Monferrato. Si prosegue poi in Liguria, con la visita alla Badia, la prima abbazia cistercense costruita al di fuori dei confini francesi. Cinque giorni a partire da 458 euro a persona
4) Piemonte e Liguria...con mezzi insoliti!
Ammirare dall'alto le colline del Monferrato, con un volo privato a bordo di un aereo Piper. Girare i bellissimi vigneti di Vignale Monferrato guidando un adrenalinico quad. E poi scoprire il centro di Genova in segway, e il Golfo del Tigullio in scooter: una serie di esperienze insolite per conoscere il territorio. Cinque giorni a partire da 545 euro a persona
5) Tour tra le eccellenze enogastronomiche
Le nocciole, le olive, il cioccolato, i salumi del Piemonte (come la famosa Muletta, Presidio Slow Food). Un tour per veri gourmet alla scoperta dei prodotti più buoni del territorio. Cinque giorni a partire da 585 euro a persona
6) Liguria Outdoor
Kayak, trekking, e barca: la Liguria nella sua veste più naturale. Cinque giorni a partire da 580 euro a persona
7) Piccoli viaggiatori tra Piemonte e Liguria
Un tour per famiglie e bambini, con partenza dall'acquario di Genova, gita sul trenino storico Genova-Casella, visita al museo Paleontologico di Asti. E poi la parte naturale: un tour guidato al Lago di Codana alla scoperta delle oltre 50 specie di piante presenti e una passeggiata presso le sponde del Po nel parco naturale a Trino. Cinque giorni a partire da 377 euro a persona (bambini a partire da 156 euro a persona)
8) Pesto & Tartufi
Un percorso enogastronomico tra le botteghe di Genova, i produttori di pesto e le delizie del Piemonte: il tartufo e i vini, con visita Cinque giorni a partire da 582 euro a persona
9) Gold: dal secolo d'oro di Genova alla cerca delle pepite in stile Klondike
L'oro è il filo conduttore di questo tour, che parte dal secolo d'oro di Genova, il Cinquecento, e arriva a Ovada, per la visita al museo dell'oro e la cerca dell'oro col setaccio nel fiume (ci si porta a casa l’oro puro al 92 per cento, raccolto con le proprie mani). Cinque giorni a partire da 408 euro a persona
10) Bio Experience tra Piemonte e Liguria
Alla scoperta della Langa Astigiana e del territorio di Albenga attraverso due realtà agrituristiche che delle produzioni biologiche hanno fatto il loro marchio distintivo. Cinque giorni a partire da 577 euro a persona
Tra gli strumenti di comunicazione utilizzati oltre ai canali social anche il podcast, già attivo su Spotify, con il canale «ViA(E) il podcast per viaggiare» attraverso il quale saranno narrate le «storie di bellezza» di Piemonte, Liguria e Lombardia. “La forza di un territorio impegnato nella valorizzazione turistica e culturale delle proprie eccellenze – ha sottolineato l’assessore al Turismo, Cultura e Commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio - riesce ad esprimersi al meglio quando trova l’unità d’intenti anche tra regioni affini da parte di tutti i protagonisti pur nella distinzione delle proprie specificità. Il lavoro di squadra deve essere l’orientamento a cui ispirarsi senza divisioni per esaltare i nostri patrimoni”.