Una società che cambia col green pass, obbligatorio da oggi
Ieri il governo ha deciso l’obbligo del green pass per chi va nella parte al chiuso di bar, ristoranti, pasticcerie, palestre, piscine, cinema, teatri, musei con una mostra o collezione fissa, stadi, parchi tematici, fiere, congressi e concorsi pubblici.
Si registrano però molte voci a sostegno dei ristoratori che non vogliono diventare i sostituti delle forze dell’ordine quando dovranno chiedere ai clienti “non solo il green-pass” ma anche i documenti d’identità. Qualche leader politico e alcune associazioni suggeriscono che sarebbe meglio chiedere un’autocertificazione.
Inoltre fa pensare il fatto che i clienti al ristorante sono obbligati al green-pass ma che non esiste lo stesso obbligo per i camerieri che li servono.
Negli hotel inoltre si potrà fare colazione, pranzo e cena senza certificato verde. In riferimento ai viaggi e alla quarantena, il ministero della Salute ha deciso di non imporre “per ora” la quarantena breve di 5 giorni per chi rientra da Paesi a rischio come Spagna e Grecia.