Eccellenza: Acqui sfortunato, è l’anno del Cuneo
CUNEO – Sarà anche stato solo un episodio a indirizzare la sfida del ‘Paschiero’ verso i padroni di casa, ma se gli stessi hanno un vantaggio di nove punti sulla più immediata inseguitrice – anche al netto di un turno di riposo ancora da disputare – diventa difficile credere che qualcuno se non proprio il Cuneo Olmo possa decidere il futuro del campionato.
Peccato, perché l’Acqui ha retto benissimo un tempo e se avesse potuto contare sull’aiuto di Guazzo in attacco probabilmente sarebbe stata un’altra partita: con i rimpianti, però, non si vincono punti e bisogna accettare che come la scorsa è stata la stagione della rinascita dell’Asti questa può essere quella dei biancogrigiorossi.
Dopo un primo tempo senza sussulti, la gara si sblocca al 4’ della ripresa con una punizione dal vertice sinistro dell’area battuta da Giacomo Dalmasso: sul secondo palo Massaro anticipa tutti e colpisce di testa, ma prende male la palla e la piazza sotto la traversa della porta di Cipollina.
Sette minuti dopo il Cuneo raddoppia: azione convulsa al limite dell’area dell’Acqui, che perde due rimpalli, la palla schizza al limite ad Andrea Dalmasso che spalle alla porta si gira e infila con un rasoterra imparabile un gran gol. Bollino appena prima della mezz’ora trova un bel gol saltando anche il portiere Campana non impeccabile nell’occasione e riapre la gara ma quando Coletti allo scadere anziché sfruttare l’occasione solo davanti a Campana commette fallo su Pernice e viene espulso i titoli di coda partono anzitempo.
CUNEO OLMO-ACQUI 2-1
MARCATORI: st 4’ aut.Massaro; 11’ A.Dalmasso, 28’ Bollino
CUNEO OLMO (4-2-3-1): Campana 6,5; Pernice 6, Bottasso 6,5, Marchetti 6, Costa 6; Eliotropio 6,5, Magnaldi 6 (47’st Botasso sv); G.Dalmasso 6,5, Lombardo 6 (40’st Benso sv), Angeli 6; A.Dalmasso 7 (25’st Armando 6). A disp.: Costin, Ambrogio, Penda, Tomatis, Gazzera, Karamoko. All.: Magliano
ACQUI (4-3-3): Cipollina 6 (18’st Lequio 6); Nani 6,5, Manno 6, Camussi 6, Cirio 6,5; Baldizzone 6,5 (23’st Coletti 6), Genocchio 6, Campazzo 6 (41’st Cavallotti sv); Innocenti 5,5 (18’st Morabito 6), Massaro 5,5 (25’ st Ivaldi 6,5), Bollino 6,5. A disp.: Gilardi, Verdese, Mulargia, Caucino. All.: Art Merlo
ARBITRO: Leone di Avezzano 5,5 (Aimar e Lo Chiatto di Nichelino)
NOTE: Giornata fredda e umida, spettatori 150 circa. Presente in tribuna Fabio Baldi, doppio ex di Acqui e Cuneo. Angoli: 4-1 per l’Acqui. Ammoniti: Bollino, Camussi, Angeli, Costa, D.Magnaldi. Espulso al 44’st Coletti per fallo su Pernice