Valenza, UPO e Cellini istituiscono il Liceo scientifico bio-sanitario
VALENZA - Giovedì 23 dicembre 2021, l’I.I.S Cellini di Valenza ha siglato con l’Università del Piemonte Orientale (UPO) una innovativa convenzione concernente la istituzione di un Liceo Scientifico quadriennale volto a facilitare l’accesso alle facoltà dell’area biomedica. Null’altro che il completamento di un percorso di potenziamento avviato negli anni passati tramite progetti quali Pre-Testiamoci, Math is Fun e Laboratorio di Logica. Attività che hanno consentito a numerosi ex studenti di entrare nel mondo Universitario con minori difficoltà. Dall’anno scolastico 2022/2023, questa offerta curricolare diventerà organica, rispondendo così alle numerose richieste rivolte alla dirigenza del Cellini da parte del tessuto sociale, culturale ed economico della città di Valenza. Proposta che è stata accolta con favore e spirito collaborativo da parte dell’Università. La collaborazione con i corsi di laurea in Biologia, Chimica, Biotecnologie e Medicina e Chirurgia dell’Università del Piemonte Orientale, si concretizza nella possibilità di intraprendere un percorso di studi a forte valenza orientante per tutti gli studenti che manifestano attitudine e interesse verso le professioni sanitarie e infermieristiche. Dal punto di vista didattico, gli alunni saranno seguiti sia dai docenti di Scienze interni all’istituto, che da docenti, dottorandi, ricercatori e laureandi universitari. Di più. L’indirizzo prevede anche “l’esperienza sul campo”, intesa come ore inserite nelle attività di PCTO da svolgersi presso le strutture universitarie e/o ospedaliere presenti sul territorio. Seguendo questa impostazione, fin dai primi giorni di scuola verranno proposti incontri che si terranno all’interno della struttura dei Dipartimenti dell’ Università del Piemonte Orientale.
Sfruttando le caratteristiche salienti dell’istituto, da anni scuola polo all’interno del Piano Nazionale Scuola Digitale, parte delle attività didattiche previste in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Traslazionale (DIMET), Dipartimento di Scienze della Salute (DISS), Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DISIT) dell’UPO, verranno erogate con una metodologia didattica innovativa. A riprova della forte connotazione informatica che distingue il Cellini nell’ambito di nuove forme di strumentazioni digitali laboratoriali. Le caratteristiche peculiari del Corso quadriennale si basano su di un potenziamento di scienze - con sei ore a settimana - di cui due in collaborazione con il mondo Universitario attraverso momenti di incontro laboratoriale, frontale, e/o attraverso la piattaforma digitale stessa. Una collaterale attività di formazione individualizzata e di approfondimento inmodalità di e-learning, sarà svolta utilizzando la piattaforma GSuite Enterprise. Un ulteriore arricchimento didattico verrà dato dalla programmazione delle ore di Filosofia che dovranno comprendere approfondimenti di tematiche di bio-etica, con particolare attenzione alle riflessioni legate agli studi e alla pratica medica. Esercitazioni di “Logica e Argomentazione” saranno finalizzate al superamento dei test universitari.
Ma, come ben noto, la scienza parla in lingua inglese. In linea con questa importante e basilare skill, da anni l’istituto è sede d’esame per la certificazione internazionale Cambridge IGCSE Biology, Chemistry and Physics. Un importante passaporto internazionale. Una patente riconosciuta dalle università più prestigiose e dalla realtà lavorative di tutto il mondo. UPO e Cellini. Due eccellenze del nostro territorio. Due realtà che, con questa innovativa sinergia, saranno in grado di dare una nuova prospettiva al futuro dei ragazzi che a settembre inizieranno questa stimolante avventura. Nel segno di una preparazione sempre più internazionale, idonea a renderli competitivi sul il mercato del lavoro globale. A margine dell’iniziativa, evidenziamo l’importanza di questa partnership che, con assoluta lungimiranza, apre nuove prospettive nella formazione e dei nostri ragazzi. Per preparare al meglio i professionisti di domani.