I consigli di Legambiente per abbattere lo Smog e il PM10

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per invertire la tendenza che porta l’aria delle città ad essere sempre meno respirabile. Nell’indagine annuale Mal’Aria, Legambiente rileva che Alessandria nel 2021 è stata la peggiore per quanto riguarda la presenza di PM10. Ma anche che Torino nel solo mese di Gennaio 2022 ha già sforato per 25 giorni i limiti indicati dall’OMS, quindi è molto vicina al superamento dei 31 giorni concessi come limite annuo.

“L’Italia – ha dichiarato Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – deve uscire al più presto dalla logica dell’emergenza e delle scuse che ha caratterizzato gli ultimi decenni fatti di piani, parole,
promesse
- spesso disattese - e scuse per non prendere decisioni, anche impopolari, per cambiare faccia alle nostre città e abitudini alle persone. L’inquinamento atmosferico deve essere affrontato in maniera trasversale e integrata con azioni efficaci, incisive e durature con misure integrate messe in campo dal governo nazionale, da quelli regionali e comunali. Nell’ambiente urbano i due settori che incidono maggiormente sono la mobilità e il riscaldamento domestico. Un cambio di paradigma è quanto mai necessario a partire proprio da questi due settori. Per questi motivi, da qui ai prossimi anni, per accelerare la transizione ecologica sarà centrale adottare misure che puntino davvero sulla mobilità sostenibile, elettrica, intermodale, di condivisione ripensando anche gli spazi urbani e da questo punto di vista saranno importantissimi le risorse del PNRR. Sarà inoltre rilevante puntare anche sull’efficientamento energetico e bloccare la commercializzazione dei veicoli a combustione interna al 2030”.

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