Dl Peste suina, piani regionali entro 30 giorni per contrastarla con commissari straordinari
ITALIA - Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi e del ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA). "Il testo attribuisce alle regioni il compito di predisporre, entro trenta giorni - viene spiegato nella nota diramata al termine del Cdm - il Piano regionale di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l'eradicazione nella specie cinghiale e nei suini da allevamento della PSA, previo parere dell'ISPRA e del Centro di referenza nazionale per la peste suina, elaborato, in conformità al Piano nazionale. Al fine di assicurare il corretto e tempestivo svolgimento delle attività previste dai piani approvati, è prevista la nomina di un Commissario straordinario, il cui incarico è svolto a titolo gratuito, con il compito di coordinare le azioni di prevenzione poste in essere".
"Il Commissario straordinario, in particolare, coordina i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali competenti per territorio e verifica la regolarità dell'abbattimento e distruzione degli animali infetti e dello smaltimento delle carcasse di suini, nonché le procedure di disinfezione svolte sotto il controllo della Asl competente". "Appena pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto, si provvederà alla nomina del commissario straordinario. Le risorse economiche saranno reperite su altri provvedimenti a cominciare dal decreto ristori 3 con 15 milioni di euro per arrivare ai 50 milioni di euro annunciati per il sostegno alla filiera suinicola nazionale”, ha spiegato in una nota il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.