Acqui Terme, comandante dei Carabinieri salva la vita a brigadiere

Acqui Terme, comandante dei Carabinieri salva la vita a brigadiere
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ACQUI TERME - Ci sono attimi in cui la vita ti spinge a diventare il protagonista di una storia, senza che tu abbia fatto nulla per volerlo diventare. È accaduto in Procura ad Alessandria, un giovedì mattina come tanti. Il Comandante dei Carabinieri di Acqui Terme, nell’alessandrino, Capitano Gabriele Fabian, aveva un appuntamento di lavoro con il Procuratore aggiunto, Tiziano Masini. Era da prima del Covid che non varcava la soglia del tribunale alessandrino. Arrivato nei pressi dell’ufficio, nota un gran trambusto. Un brigadiere 50enne della Guardia di Finanza si era sentito male e si era accasciato con il volto sulla sua scrivania. Qualcuno lo aveva adagiato a terra, mentre l’espressione cambiava e con lei anche il colorito. A quel punto, il grido: “Non respira più”. Sono momenti concitati, tutti sono spaventati. Il Comandante Fabian chiede allora se in Procura ci sia un defibrillatore. Lo portano, ma nessuno è in grado di usarlo.

Il Capitano pensa al corso di primo intervento al quale aveva partecipato tre anni fa: allora le operazioni erano state fatte su un manichino, mentre adesso si trovava di fronte ad una persona vera, in carne e ossa, il cui cuore si era fermato. È stato in quel momento che ha preso il coraggio a quattro mani: ha afferrato il defibrillatore ed ha iniziato la procedura. Massaggio cardiaco e poi una scarica. Il corpo del brigadiere si è alzato di un palmo e subito dopo il cuore ha ricominciato a battere, flebile, ma nuovamente in vita. Il Comandante ha chiesto di chiamare il 118 e quando i medici sono arrivati, hanno confermato che quell’intervento gli aveva salvato la vita. Intubato, l’uomo è stato portato in ospedale, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Oggi sta meglio e dal suo letto di degenza, sa che per tutto il resto della sua esistenza, dovrà ringraziare quel gesto eroico che porta il nome di Gabriele Fabian, un Comandante coraggioso e altruista, che forse giovedì mattina, non si trovava lì per caso

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