Acqui, un pari che può costare caro

CALCIO- Giornata quasi primaverile, terreno in condizioni non ottimali, spettatori 100 circa. Ammonito:
Baldizzone. Angoli: 5-4 per l’Acqui. Recupero: pt 1’, st 7’.

C’è da considerare l’attenuante degli infortuni – si è aggiunto anche Morabito alla lista dei giocatori che
dovrebbero avere finito la stagione prima del tempo – ma questa volta l’Acqui è stato punito dalla sua
stessa imprecisione che non gli ha permesso di andare oltre la divisione dei punti con una Pro Dronero poco fantasiosa ma molto concreta. Al terzo minuto c’è già una traversa di Innocenti che prova il colpo dal limite su una ribattuta del portiere, ma la ripartenza della Pro Dronero costringe Ivaldi alla deviazione in corner per evitare il gol di Bosio. Poco prima della mezz’ora Innocenti su corner mette in mezzo un pallone che Ndiaye manca di un soffio, poi prova lui stesso a finalizzare su assist di Nani ma il colpo di testa esce di pochissimo. Nella ripresa, finalmente, al 6’ l’Acqui passa: Innocenti crossa per Taddeo Martino che gira un pallone debole verso la porta ma trova il gol con la complicità del portiere ospite che sbaglia l’intervento. Potrebbe essere la svolta, ma alla prima occasione i cuneesi pareggiano con Bosio che appoggia in rete un pallone sfuggito a Ivaldi sugli sviluppi di una punizione e su cui i padroni di casa chiedevano un fallo inutilmente. Nel finale Guazzo spreca due occasioni d’oro: prima innescato da Cirio strozza troppo il tiro sul primo palo, poi poco dopo sempre su un filtrante prova il diagonale sul secondo palo largo di poco; la partita di fatto finisce qui, con qualche rimpianto per i termali.

ACQUI-PRO DRONERO 1-1

MARCATORI: st 6’ T.Martino; 24’ Bosio

ACQUI (4-3-3): Ivaldi 7; Costa Pisani 5,5, Emiliano 6,5, Cirio 6,5, Nani 6,5; T.Martino 6,5 (20’st Baretta 6),
Ndiaye 6, Baldizzone 6,5; Innocenti 6,5, Guazzo 5 (38’st Mazzarello sv), Piana 6. A disp.: Cipollina, Sciutto,
Contrafatto, Cavallotti, Caucino, Bollino, Pagliano. All.: Art. Merlo

PRO DRONERO (5-3-1-1): Piazzolla 5; Rivero 6,5, Caridi 6,5, Toscano 6, Sapia 6 (38’st Bertoglio sv), Isoardi
6,5; Brondino 6, Rinaudo 6 (48’st Degregorio sv), Bosio 7; Rrotani 6; Andrada 6. A disp.: Rosano, Ghione,
Segovia, Bianco, Lardo. All.: Caridi

ARBITRO: Femia di Locri 5 (Palmulli e Maccarrone di Torino)