Alessandria Calcio, pareggio esterno sul campo del Trento
TRENTO - L'Alessandria Calcio allunga la propria striscia positiva nel campionato di Serie C, strappando un punto dalla trasferta sul campo del Trento (1-1). Gli uomini di Marco Banchini saranno di nuovo in campo martedì per il recupero casalingo contro l'Atalanta Under 23.
I padroni di casa mettono dei grossi granelli di sabbia nei meccanismi dei grigi con un baricentro piuttosto alto e un lavoro di pressing intenso in avvio, rendendosi inoltre pericolosi in attacco con la prima chance del match sui piedi di Pasquato al 4' (botta al volo per poco fuori misura). L'Alessandria fatica a trovare la profondità con i lanci per Siafa così come a esplorare le corsie laterali, con qualche timido progresso all'approssimarsi del quarto d'ora di gioco. In generale, la gara non abbonda di emozioni o gesti tecnici illuminanti: prova a rianimarla Petrovic al 16' con una sgroppata per vie centrali verso la porta che costringe Liverani all'uscita, prima di lui interviene Giubilato in recupero difensivo causando il calcio d'angolo. Il Trento non molla la presa dopo questo episodio e al 21' torna a graffiare col solito Pasquato, la cui conclusione al volo in area trova l'opposizione plastica di un reattivo Liverani. L'estremo difensore alessandrino non può invece far nulla sulla zampata in area piccola di Trainotti su calcio da fermo al 25', che con la deviazione fortuita ma decisiva di Nichetti porta così avanti nel punteggio le aquile di mister Tedino. I grigi provano a reagire subito dopo il fendente subito, facendosi vedere forse per la prima volta nell'ultimo terzo di campo con la girata in area (sbilenca) di Anatriello alla mezz'ora. Tuttavia i locali continuano a essere insidiosi con i loro affondi e i loro tentativi su corner o punizione, come dimostrato dal colpo di testa di Frosinini al 33' (non molto alto sopra la traversa). La scintilla per innescare la migliore versione dell'Alessandria non si accende neppure nei 15' conclusivi di frazione, che si consumano senza altri spunti significativi in campo.
Per affrontare la ripresa con tutt'altro piglio in attacco, mister Banchini lancia nella mischia Gazoul al posto di Anatriello. È però sempre il Trento a spingersi con maggior frequenza in proiezione offensiva, anche se al 10' rischia grosso sull'interessante conclusione ravvicinata di Rota (dribbling e tiro in caduta, che impegna in respinta di pugni Russo). Si vede poi per la prima volta in campionato con la maglia grigia Gega, innesto che insieme agli altri dalla panchina contribuiscono a infondere maggiore freschezza e personalità alle manovre dell'Alessandria. Proprio un subentrato, Gazoul, rimette in pari i conti al 22' grazie a un preciso rasoterra da centro area, ispirato dal suggerimento dalla destra di Foresta. Il Trento paga così a caro prezzo il netto abbassamento dei baricentro e dei ritmi della propria gara, trema per un quasi autogol di testa di Barison al 29' e si vede annullare il possibile 2-1 di Attys per una posizione di fuorigioco al 31'. Nell'ultimo quarto d'ora, l'Alessandria si rifà sotto con il tentativo dal limite di Mastalli al 37', anche il Trento si fa vedere nella trequarti avversaria guadagnando i soliti corner, nessuna delle due squadra trova il guizzo per far propria la massima posta in palio.
TRENTO-ALESSANDRIA CALCIO 1-1
MARCATORI: pt 25' Nichetti ag.; st 22' Gazoul
TRENTO (4-3-3): Russo; Frosinini (38' st Vitturini), Trainotti (1' st Barison), Ferri, Vaglica; Attys, Sangalli, Suciu (21' st Rada); Terrani (21' st Anastasia), Petrovic, Pasquato. A disp. Pozzer, Ercolani F., Obaretin, Garcia Tena, Galazzini, Di Cosmo, Brevi. All. Tedino
ALESSANDRIA (3-5-2): Liverani; Nichetti, Rota, Giubilato (38' st Ercolani L.); Sepe, Pellitteri (12' st Gega), Foresta (32' st Pellegrini), Mastalli, Rossi (12' st Nunzella); Siafa, Anatriello (1' st Gazoul). A disp. Virano, Gentile, Belgiovine, Ronci, Molinaro, Vaughn. All. Banchini
NOTE: Ammoniti Terrani, Russo, Sangalli, Nunzella e Pasquato. Angoli: 7-1 Trento. Recupero: pt 0’, st 3'.
ARBITRO: Di Cicco di Lanciano
ASSISTENTI: Sicurello di Seregno e Nicosia di Saronno, IV ufficiale Guiotto di Schio