Alessandria Calcio, al Moccagatta passa il Cesena degli ex, sarà playout contro San Donato Tavarnelle
ALESSANDRIA - L'Alessandria Calcio cade nell'ultimo impegno casalingo della stagione regolare di Serie C, vedendo passare al Moccagatta il Cesena dei tanti ex col punteggio di 1-0. I grigi si giocheranno dunque la salvezza in categoria nel playout contro il San Donato Tavarnelle.
Gli ospiti occupano stabilmente la metà campo avversaria nelle battute iniziali della contesa, impendendo agli uomini di mister Lauro di poter uscire con regolarità oltre il cerchio di centrocampo. La situazione comincia a cambiare un pochino dallo scoccare del 5' in poi, anche se è sempre il Cesena ad attaccare in maniera più proficua, sfiorando al 9' la rete del vantaggio con l'ex Corazza (scatto sul filo del fuorigioco e tiro a incrociare respinto in corner da Liverani). All'11' il portiere grigio si supera nuovamente su Albertini, che tenta di concretizzare al volo la bella ripartenza allestita dai suoi compagni, vedendosi però dire di no dall'estremo difensore opposto. La frazione di gioco iniziali prosegue con la costante pressione offensiva operata dagli ospiti, foriera di numerosi calci d'angolo e cross spesso insidiosi ad attraversare l'area di rigore alessandrina. Al 19' il settimo giro dalla bandierina romagnolo arriva sulla scia del tiro nei pressi degli 11 metri di Christian Shpendi, allontanata dallo specchio grazie alla provvidenziale deviazione di Sabbione. L'Alessandria trova davvero pochi momenti per respirare di fronte al forcing operato sulle corsie esterne da parte della squadra di Mimmo Toscano, con qualche timido progresso in senso contrario a pochi minuti dall'intervallo e un'interessante incornata di Checchi al 40' sugli sviluppi di un corner. Prima del termine del primo tempo, l'Alessandria va vicinissimo all'1-0 grazie a una bella incursione di Lamesta, che brucia il diretto marcatore Silvestri con un sombrero, vola in area di rigore ma sbaglia la misura del diagonale sotto la Gradinata Nord.
La ripresa inizia con ritmi piuttosto compassati rispetto al più vivace primo tempo, sempre però con una certa prevalenza in proiezione offensiva da parte del Cesena. L'Alessandria lascia fare senza correre eccessivi rischi ma senza crearne dalla parte opposta del campo. Di fatto non si vedono più conclusioni in porta per ampie porzioni della seconda parte di gara, che viene animata d'improvviso dall'espulsione diretta di Corazza al 24' (per un colpo proibito a Checchi). L'episodio non può che cambiare le dinamiche del match, con l'Alessandria che può spingersi con maggiore decisione in avanti e con legittime ambizioni di poter strappare un risultato pesante. I sogni di gloria grigi si infrangono però sotto il colpo ferale inferto da un'altra coppia di ex in Mustacchio e Chiarello, autore il primo dell'assist e il secondo del tiro piazzato che vale il vantaggio cesenate al 37'. La risposta dell'Alessandria si traduce in altri cambi offensivi operati da mister Lauro e nell'incornata di Sylla al 43', che scorre però sopra la traversa di un metro.
ALESSANDRIA CALCIO-CESENA 0-1
MARCATORI: st 37' Chiarello
ALESSANDRIA (4-3-3): Liverani; Baldi, Checchi (40' st Bellucci), Sabbione, Sini; Rota (31' st Cori), Nichetti, Speranza (25' st Guidetti); Lamesta (40' st Gazoul), Galeandro (40' st Martignago), Sylla. A disp. Marietta, Rossi, Renault C., Mionic, Renault G., Lombardi, Perseu, Nunzella, N’Gbesso, Ghiozzi. All. Lauro
CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Silvestri, Prestia (33' st Chiarello); Adamo, De Rose (27' st Ferrante), Saber, Albertini (1' st Mustacchio); Bumbu (15' st Brambilla); Shpendi C. (15' st Shpendi S.), Corazza. A disp. Lewis, Mercadante, Zecca, Bianchi, Calderoni, Udoh, Pieraccini, Pollini. All. Toscano
NOTE: Espulso Corazza (24' st) per comportamento antisportivo. Ammoniti De Rose, mister Lauro, Shpendi S., Checchi, Lamesta, mister Toscano e Sylla. Angoli: 12-1 Cesena. Recupero: pt 0’, st 5’.
ARBITRO: Panettella di Bari
ASSISTENTI: Bartolomucci di Ciampino e Tchato di Aprilia, IV ufficiale Vailati di Crema