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Alessandria Calcio, beffarda sconfitta in extremis contro il Padova
ALESSANDRIA - L'Alessandria Calcio incassa una beffarda sconfitta in volata (2-1) contro la big Padova, sfiorando per pochissimo un meritato ritorno a punti in Serie C. I ragazzi di Fulvio Fiorin torneranno presto in azione per il turno infrasettimanale, previsto mercoledì prossimo nel fortino dell'Arzignano Valchiampo.
In avvio di partita i grigi faticano a uscire con frequenza e pulizia palla al piede dalla propria metà campo, soffocati dal pressing alto operato dagli ospiti (lodevole eccezione il tiro scoccato da Ciancio al 5', viziato da una posizione di fuorigioco nell'azione). Al contempo, però, gli uomini di mister Fiorin non si fanno sorprendere inizialmente dalle manovre offensive dei veneti, nel contesto di una partita agonisticamente vivace. Al Padova basta la prima vera fiammata del match, facilitata da un passaggio in orizzontale sballato di Nunzella, per passare in vantaggio all'11': cross dalla sinistra di Radrezza, Kirwan colpisce di testa in area, Liverani non blocca la sfera e su di essa si avventa con successo Liguori. L'Alessandria reagisce quasi subito (12') con la potente conclusione di Mastalli, che si stampa sul palo dopo il suggerimento rasoterra dalla sinistra di Gazoul, e imbastisce altre iniziative in attacco nei minuti successivi. Fa lo stesso la compagine di Vincenzo Torrente, insidiosa soprattutto sulle corsie laterali e vicinissima al raddoppio con la staffilata dal limite di Varas al 22', anch'essa bloccata dal legno alla sinistra dell'estremo difensore locale. I grigi si spaventano ma non gettano la spugna nella ricerca del pareggio, trovato dal giovane esordiente Anatriello al 26': la punta infatti trova l'incornata perfetta per battere sul primo palo Donnarumma, approfittando del pregevole traversone dalla destra servito da Ciancio. L'1-1 ha l'effetto di ravvivare l'entusiasmo del Moccagatta e cambiare un po' l'atteggiamento dell'Alessandria, più intraprendente per altezza del baricentro mantenuto in campo. Il Padova invece non ritrova più l'afflato della prima parte della frazione, non proiettandosi a lungo nella metà campo avversaria. Al 41' però un calcio d'angolo porta a una ghiotta occasione sulla testa di Delli Carri, dalla parabola di poco alta sopra la traversa. La chance introduce di fatto a un finale di primo tempo a forti tinte biancorosse, ma con un forte segnale grigio: dall'angolo calciato al 46', infatti, sortisce un altro colpo di testa diretto in porta da Anatriello, stavolta bloccato da un tuffo plastico di Donnarumma. Nel recupero c'è tempo anche per la conclusione dal limite di Nunzella al 48', fuori misura rispetto allo specchio della porta.
La ripresa non riserva ritmi molto alti nelle sue prime battute, vedendo il Padova più simile all'approccio ammirato a inizio partita. L'Alessandria lascia fare aspettando il guizzo giusto per colpire, senza correre particolari rischi nella propria metà campo. I primi cambi operati da mister Fiorin vivacizzano l'atteggiamento dei suoi uomini sul rettangolo di gioco, guadagnando una maggiore presenza nella parte di campo padovana. Nessuna squadra riesce a sfondare i rispettivi muri difensivi né a spaventarli efficacemente per buona parte del secondo tempo. I grigi possono vantare l'impressione di provarci di più, con non pochi affondi in area veneta, ma al 25' subiscono la doccia fredda dell'espulsione di Rota. Episodio che cambia gli equilibri della contesa nel quarto d'ora conclusivo: il Padova prova ad approfittarne con numerosi corner, un'incornata (troppo schiacciata) in area dell'ex Palombi al 34' e un tentativo sballato sotto porta di Russini al 40'. Niente che vada a cambiare l'entità del risultato, lo fa purtroppo per i grigi il tap-in in area piccola di Favale al 48'.
ALESSANDRIA CALCIO-PADOVA 1-2
MARCATORI: pt 11' Liguori, 26' Anatriello, 48' Favale
ALESSANDRIA (4-3-3): Liverani; Ciancio, Rota, Rossi E., Belgiovine (13' st Giubilato); Nunzella (12' st Sepe), Nichetti, Mastalli; Pellegrini (26' st Ndir), Anatriello (12' st Volpe), Gazoul (37' st Vaughn). A disp. Virano, Rossi L., Gueli, Pellitteri, Mariello, De Ponti, Ronci, Ghiozzi. All. Fiorin
PADOVA (3-5-2): Donnarumma; Belli (28' st Russini), Crescenzi, Delli Carri; Kirwan, Bianchi (20' st Dezi), Radrezza (35' st Fusi), Varas, Villa (35' st Favale); Bortolussi (21' st Palombi), Liguori. A disp. Rossi R., Zanellati, Calabrese, Granata, Capelli. All. Torrente
NOTE: Espulso Rota (25' st) per doppia ammonizione. Ammoniti Nunzella, Belgiovine e Russini. Angoli: 9-1 Padova. Recupero: pt 3’, st 5’.
ARBITRO: Virgilio di Trapani
ASSISTENTI: Castro di Livorno e Cataneo di Foggia, IV ufficiale Marra di Mantova
