Alessandria Calcio, prestigioso poker nel fortino della Reggina
REGGIO CALABRIA - L'Alessandria Calcio si regala una vittoria memorabile in Serie B sul prestigioso palcoscenico del Granillo di Reggio Calabria, dove rifila un netto e meritatissimo 4-0 ai danni della Reggina. Il biglietto da visita ideale per presentarsi domenica prossima all'appuntamento casalingo contro il Parma di Gianluigi Buffon.
La Reggina prende in mano le redini della contesa in apertura anche se l'Alessandria ha i margini per impostare qualche manovra offensiva ragionata, soprattutto sulla sua corsia destra. Poche occasioni concrete ravvivano nei primi 15' di contesa, figlio della tensione che condiziona entrambe le squadre fin dalla vigilia del match. Al 19' Chiarello inventa la prima chance che ravviva l'atmosfera, con un lob su azione insistita in area di rigore che viene deviato in calcio d'angolo. Milanese al 21' ribadisce l'intento dei grigi di voler sbloccare finalmente il risultato in proprio favore, anche la sua conclusione in area però viene spenta da una deviazione in corner, centrale invece il tentativo al volo di Corazza nei pressi del dischetto al 23'. Il forcing offensivo dell'Alessandria procura un penalty al 29', per il fallo di Locaiono su Ba: dagli undici metri si presenta Corazza, che non lascia scampo alla sua ex squadra portando avanti la sua per 1-0. Dopo il vantaggio acquisito, la formazione di mister Longo non corre grandi rischi e, in realtà, non ne crea altri agli avversari, limitandosi comunque a gestire con personalità il parziale a proprio favore. Giusto al 39' Kolaj scuote la Reggina con una botta da fuori area, seguita da una conclusione ravvicinata di Pierozzi nuovamente respinta in calcio d'angolo dalla retroguardia locale. Che al 42' invece non può nulla sul colpo di testa di Lunetta sul sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, bruciante per un improvvido Turati in uscita alta e il resto della difesa calabrese.
Con il raddoppio in tasca all'intervallo e un clima di contestazione dei tifosi nei confronti della Reggina, l'Alessandria è chiamata a una ripresa di maturità nel cercare il tris finale senza correre alcun rischio inutile. Parodi e compagni sembrano esserne pienamente consapevoli, a maggior ragione dopo che la Reggina prova a rinfrescare il fronte d'attacco con gli ingressi di Rivas ed "El Tanque" Denis. Alla teoria appresa segue anche la pratica sul campo da parte dei grigi, che tengono il punto nella propria trequarti e si regalano in proiezione offensiva sulla destra il 3-0 sullo sviluppo di una triangolazione in area tra Lunetta, Ba e Corazza, di nuovo in rete all'8' del secondo tempo. Messa alle strette da un risultato apparentemente senza appello, la Reggina tenta il tutto per tutto con azioni costruite sulle fasce (in particolare con Cortinovis e Rivas), per tentare un cross al centro o un cambio di gioco sul lato debole. Niente però che mandi in eccessiva difficoltà l'Alessandria, che neutralizza ogni possibile minaccia e non disdegna rapide ripartenze verso la porta difesa da Turati. La partita si consuma senza episodi particolarmente significativi fino a quando Cortinovis non impegna dalla distanza Pisseri al 33' (tiro che costringe il portiere grigio alla deviazione sopra la traversa). C'è ancora tempo per il quarto sigillo, il secondo personale, di Lunetta, che viene servito a centro area da Arrighini e ha tutto il tempo e lo spazio del mondo per insaccare la sfera al 84'.
REGGINA-ALESSANDRIA 0-4
MARCATORI: pt 30’ Corazza rig., 42’ Lunetta; st 8' Corazza, 84' Lunetta
REGGINA (4-4-2): Turati; Lakicevic, Loiacono, Regini, Di Chiara; Ricci (6' st Cortinovis), Bianchi (21' st Laribi), Crisetig; Bellomo (21' st Gavioli); Galabinov (6' st Rivas Vindel), Montalto (5' st Denis). A disp. Micai, Aglietti T., Adjapong, Amione, Ejjaki, Liotti, Stavropoulos. All. Aglietti A.
ALESSANDRIA (3-4-2-1): Pisseri; Prestia (30' st Di Gennaro), Benedetti, Parodi; Pierozzi, Ba (13' st Casarini), Milanese, Lunetta; Chiarello (22' st Bruccini), Kolaj (30' st Palombi); Corazza (22' st Arrighini). A disp. Crisanto, Russo, Celesia, Ba, Beghetto, Mantovani. All. Longo
ARBITRO: Camplone di Pescara
ASSISTENTI: Barone e Vigile, quarto uomo Di Cairano, VAR Paterna, AVAR Di Vuolo.
NOTE: Ammoniti Ba, Loiacono, Chiarello, Regini, Lunetta, Di Chiara e Palombi. Angoli: 4-3 Alessandria. Recupero: pt 0', st 0'.