Alessandria Calcio, quarto tonfo di fila, al Moccagatta passa la Reggiana
ALESSANDRIA - Il posticipo del lunedì sera in Serie C non riserva altro risultato diverso all'Alessandria Calcio della sconfitta, la quarta di fila incassata in questo campionato, questa volta per mano della Reggiana al Moccagatta col punteggio di 2-0. Gli uomini di Fabio Rebuffi torneranno in azione sempre in casa questo sabato, quando ospiteranno la Carrarese.
La gara non concede azioni significative o vere e proprie occasioni da gol nei primi minuti. In generale, gli ospiti dispongono di più della palla e provano a sbilanciare dei grigi piuttosto guardinghi e con un piano chiaro in ambito offensivo, cioè il lancio lungo a cercare Sylla. Un tiro respinto in area di Rosario al 7' è il primo sussulto offerto dalla sfida, che vede la Reggiana alzare l'intensità delle sue iniziative e il proprio baricentro col passare dei minuti. L'Alessandria soffre comprensibilmente la spinta della squadra di Aimo Diana ma resiste senza correre grandi rischi (eccetto per una conclusione da fuori area di Lanini al 28'), né però creandone alla retroguardia emiliana (a parte un tentativo di Nichetti dalla distanza, deviato in corner). Al 34' Guiebre prova a spaventare la difesa alessandrina con la sua incornata su cross in mezzo di Nardi, ma l'esecuzione è ampiamente fuori misura rispetto allo specchio della porta. Ben più preciso invece è la potente staffilata di Nardi al 41' che porta in vantaggio la Reggiana, su un pallone vagante in area grigia lasciato colpevolmente disponibile dalla difesa.
In avvio di ripresa, mister Rebuffi toglie dal campo un Sylla decisamente in giornata no e prova a cambiare qualcosa a livello tattico con l'ingresso di un centrocampista come Filip. Rimane uguale invece la Reggiana, pericolosa con Lanini al 3', che brucia sul tempo la retroguardia grigia ma fallisce l'appuntamento con Marietta con un tiro mal calibrato. Una leziosità della difesa emiliana al 4' apre il campo a un'incursione interessante di Galeandro, che ruba palla a Luciani ma poi sbaglia i tempi della conclusione in porta facendosi anticipare dal recupero dello stesso Luciani. Appena un minuto dopo, il giovane attaccante alessandrino è nuovamente protagonista con un colpo di testa insidioso in area, purtroppo però fuori misura. Risponde qualche giro d'orologio successivo l'ospite Rosafio, la cui incornata è egualmente pericolosa e imprecisa. È sicuramente un secondo tempo più vivace e ricco di episodi rispetto alla precedente frazione di gioco, con chance interessanti per entrambe le squadre. Nella sua seconda metà, la Reggiana prova a riprendere le redini del match con cautela ma senza rinunciare a qualche ripartenza delle sue. L'Alessandria continua a puntare sulle sgroppate sulla sinistra di Ghiozzi (buon impatto in uscita dalla panchina) per rovinarle i piani e creare qualcosa in attacco. Le strategie delle compagini in campo portano a un finale di match con tanto agonismo ma senza altri tiri in porta davvero pericolosi, quale poco si rivela il rasoterra scoccato da Nepi al 39'. I grigi possono rivendicare di averci provato di più fino al triplice fischio, tuttavia la buona volontà non bastano per ottenere il pareggio ed evitare il beffardo raddoppio allo scadere del recupero, siglato dal subentrato Pellegrini..
ALESSANDRIA-REGGIANA 0-2
MARCATORI: pt 41' Nardi; st 49' Pellegrini
ALESSANDRIA (4-4-2): Marietta; Rota, Baldi, Sini, Nunzella; Ascoli (1' st Ghiozzi), Mionic, Lombardi (24' st Pagani), Nichetti; Galeandro (24' st Nepi), Sylla (1' st Filip). A disp. Dyzeni, Liverani, Podda, Costanzo, Checchi, Bellucci, Perseu, Speranza. All. Rebuffi
REGGIANA (3-5-2): Turk; Caez, Rozzio (31' st Hristov), Luciani; Guglielmotti, Nardi (32' st Pellegrini), Rossi (16' st Sciaudone), Muroni, Guiebre; Rosafio (16' st Varela), Lanini (32' st D'Angelo). A disp. Voltolini, Libutti, Laezza, Cremonesi, Orsi, Nicoletti. All. Diana
NOTE: Ammoniti Galeandro, Nardi, Filip, Sciaudone, Nichetti e Nepi. Angoli: 7-3 Reggina. Recupero: pt 1’, st 4’.
ARBITRO: Collu di Cagliari
ASSISTENTI: Tinello di Rovigo e Cerilli di Latina, IV ufficiale Di Francesco di Ostia Lido