Di Masi: "Martedì via agli abbonamenti, obiettivo salvezza per un'Alessandria sostenibile"

Un’Alessandria Calcio economicamente sostenibile, con Luca Di Masi ancora al comando. Nella conferenza stampa appena terminata, il presidente dei grigi è tornato a fare il punto sulla situazione societaria in vista dell’ormai imminente inizio del prossimo campionato di serie C, previsto per il 4 settembre salvo ulteriori rinvii.

Il club rimane in vendita, ma negli ultimi mesi non si sono aperte opportunità concrete. “La volontà è quella di cedere, ma solo se incontrassimo interlocutori credibili - sottolinea il patron mandrogno -. L’impegno di una società di calcio è gravoso e costoso. Di persone credibili, in questi due mesi, non ne ho viste. In caso contrario, lascerei la mia poltrona senza problemi. Non ho incontrato possibili interessati che possano dare ai grigi il calcio e il futuro che meritano. Continuerò a vendere cara la pelle per questa città. Credo di poter dare ancora tanto”.

La salvezza diretta rimane l’obiettivo primario per una squadra che è ancora in fase di costruzione. Nella giornata odierna sono intanto stati tesserati Fausto Perseu, centrocampista di 20 anni proveniente dalla Cremonese, e Arensi Rota, esterno destro greco di 26 anni in arrivo dalla Carrarese. Il direttore dell’area tecnica Massimo Cerri è al lavoro per piazzare ancora qualche colpo prima della fine del mercato, in modo da consegnare a mister Fabio Rebuffi una rosa in grado di centrare il traguardo prefissato.

“Sicuramente verranno ancora rafforzati il reparto arretrato e quello avanzato - prosegue Di Masi -. Stiamo facendo crescere ragazzi del nostro vivaio e tesserando giovani. La sostenibilità è il tema centrale del mondo del calcio, perché così com’è non può andare avanti. Stiamo intraprendendo una strada coraggiosa, che può portarci lontano. Cerri, Rebuffi e Buonagrazia (responsabile settore giovanile, n.d.r.) mi hanno ridato energia”.

Dell’organico della serie B rimangono da piazzare due esuberi, che si aggiungeranno ai tanti giocatori già partiti. In sostanza, della passata stagione non rimarrà nessuno. “La sostenibilità è l’unica via per avere una squadra proiettata verso il futuro con me presidente - aggiunge -. Il mio modus operandi cambia, ma la mia indole da tifoso non se n’è mai andata. A fine giugno ero stato molto duro, ma l’ho fatto per facilitare l’uscita dei calciatori. La parte sportiva non è mai stata in secondo piano, come allora avevo fatto intendere, sbagliando. La reazione nei miei confronti è stata pesante. Una comunicazione sbagliata non può però cancellare 10 anni di presidenza che per me sono stati indimenticabili”.

Martedì, intanto, partirà la campagna abbonamenti mentre domani verrà pubblicato il calendario delle gare. “Sabato presenteremo le nuove maglie da casa e trasferta in occasione dell’amichevole, gratuita e a porte aperte, contro il San Giuliano City - chiosa Di Masi -. Il nostro inserimento nel girone B implica molti costi in più. Abbiamo trasferte che vanno dalla Sardegna alla Romagna, con tanto di ritiri inevitabili. Non è stato utilizzato un criterio geografico. Noi però siamo pronti a lottare su ogni campo”.