Liquidazione giudiziale per l'Us Alessandria Calcio 1912. Finisce un'epoca
Tra le criticità a carico della società anche la richiesta di risarcimento dell’allenatore Ninni Corda, licenziato in maniera illegittima
Il tribunale di Alessandria ha pronunciato oggi la sentenza di apertura della liquidazione giudiziale, procedura che sostituisce il fallimento.
La fine dell'Us Alessandria Calcio
Finisce la storia dell’Us Alessandria Calcio 1912 Srl. A monte della decisione dei giudici, ci sono debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate ormai scaduti, pari a oltre 250mila euro, con tutta una serie di altre criticità a carico della società, non ultima la situazione legata all’allenatore Ninni Corda, licenziato in maniera illegittima dalla società, con una richiesta di risarcimento del tecnico pari a 173 mila euro.
Ma nella lista dei guai dell’Us Alessandria calcio ci sono anche debiti iscritti a bilancio inerenti all’anno 2022 pari a quasi 6 milioni, con un patrimonio netto negativo per oltre 3 milioni e mezzi.
La sentenza di oggi apre alla liquidazione giudiziale, con la nomina del giudice delegato Michele Delli Paoli e dell’avvocato Marco Ferrari come curatore. A quest’ultimo spetterà la ricognizione dei beni della società, che avrà pochi giorni di tempo per depositare i bilanci e tutti i documenti fiscali.
Nel frattempo, chi vanta crediti avrà tempo sino alla fine dell’anno per insinuarsi nello stato passivo.