Eccellenza: Castellazzo, sconfitta beffarda
CANTALUPA - Sconfitta beffarda, per un volonteroso Castellazzo, sul campo di Cantalupa contro il Pinerolo.
La sconfitta frena la rincorsa alla salvezza dei biancoverdi, che pure hanno a lungo cullato sogni di vittoria, dopo essere andati in vantaggio con Recchiuto, abile a risolvere in gol una mischia in area originata da una rimessa laterale e da un primo tentativo di Zunino.
Il Castellazzo insiste e nel primo tempo ha anche l’occasione per il raddoppio, prima con Liguoro, fermato dall’ottimo portiere Cammarota, e quindi con Recchiuto, che vede il suo tiro deviato in angolo. Un intervento dubbio su Zunino, che reclama invano il rigore, chiude il primo tempo.
Nella ripresa, il Pinerolo si riorganizza e riporta tutto in parità alla mezzora con una zampata di De Riggi. Proteste però dei ragazzi di Nobili, perché mentre il centravanti di casa stava battendo a rete, a centrocampo ben due giocatori biancoverdi erano rimasti a terra.
Il Castellazzo, che ha meno alternative in panchina, cala inesorabilmente alla distanza e anche se ridotto in 10 dall’espulsione di Bosco, il Pinerolo lo punisce col gol partita di Maio al 38’: una beffa, anche se i risultati degli altri campi tengono per fortuna a galla i biancoverdi. Con questa vittoria invece il Pinerolo sale al quarto posto a quota 34 e domenica, ospite dell’Acqui (secondo a 37) avrà l’occasione per inserirsi nei giochi di vertice.
PINEROLO-CASTELLAZZO 2-1
MARCATORI: pt 8’ Recchiuto; st 30’ De Riggi, 38’ Maio
PINEROLO (3-4-3): Cammarota; Manuali, Moracchiato, Tonini; Campagna, Del Buono, Ciliberto (46’ pt Lupo), Maio; De Riggi, Bosco, Micelotta D. A disp. Bonissoni, Sinopoli, Tonello, Todaro, Micelotta G., Picotto, Barbaro, Dedominici. All. Rignanese
CASTELLAZZO (4-3-3): Rosti; Guglielmi, Benabid, Cascio, M’Hamsi; Viscomi (41’ st Di Santo), Cimino, Recchiuto; Zunino, Rosset, Liguoro (35’ st Cavanna). A disp. Bellinzona, Castagna, Randazzo, Oliveri, Manfrin, Repetto. All. Nobili
ARBITRO: Palomba di Torre del Greco
NOTE: Espulso Bosco nel secondo tempo.