Alessandria: al liceo Galilei assorbenti gratis grazie all'iniziativa del M5S

ALESSANDRIA - E' stato ideato dal MoVimento 5 Stelle Alessandria, insieme al Comune di Alessandria e alla Consulta Comunale Pari Opportunità, il progetto “A ciclo libero”.

L’iniziativa ha lo scopo mettere a disposizione degli istituti scolastici del territorio alessandrino alcuni distributori gratuiti di assorbenti forniti dall’azienda Initial, "al fine di creare un ambiente inclusivo, dando dignità a necessità fisiologiche di tutte le studentesse, oltre che mestruazioni sicure (evitando di tenere assorbenti troppo a lungo), diffondendo anche una consapevolezza che può aiutare a un allargamento degli orizzonti, provando a sdoganare il tabù che circola in merito al ciclo mestruale".

Il primo dispositivo meccanico per la distribuzione gratuita degli assorbenti è stato installato nei servizi igienici femminili del liceo scientifico statale Galileo Galilei.

Il conferimento verrà gestito dall’azienda specializzata Initial, che si farà carico della fornitura dei prodotti igienici e della manutenzione dei distributori durante tutto l’anno scolastico 2024/2025.

Il progetto pilota verrà monitorato con l’intento di estenderlo nei prossimi anni a tutte le istituzioni scolastiche del territorio che intendono aderire. Parallelamente il Comune di Alessandria si fa promotore di appuntamenti di sensibilizzazione al tema con gli Stakeholders di riferimento organizzando incontri di formazione all’interno delle mura scolastiche.

L’associazione Break The Silence Italia APS, un’organizzazione no-profit nata per contrastare la violenza di genere e per dare voce ad un cambiamento promuovendo la parità dei sessi e l’importanza del consenso online e offline, sarà protagonista di questi laboratori incentrati sull’analisi delle tematiche della parità di genere (identità di genere, gender gap, educazione sessuale) intersecate con la salute mestruale, stimolando i giovani al confronto fornendo loro dati, informazioni e chiarimenti.

"La povertà mestruale è molto più diffusa e radicata di quello che pensiamo, anche nei contesti a noi più vicini. Non avere accesso o avere limitate possibilità di scelta ai prodotti per l’igiene mestruale vuol dire violare il diritto umano alla dignità. - commenta il M5S alessandrino - Dunque serve abbattere gli stereotipi e fare in modo che si abbia una gestione autonoma e sana del ciclo mestruale"; queste frasi, in cui vengono riportati alcuni dati, sono segnale di un disagio di cui è necessario che le amministrazioni comunali si prendano in carico.".