Alessandria dice addio a Pasquale Cinefra, lo storico partigiano Ivan

Alessandria dice addio a Pasquale Cinefra, lo storico partigiano Ivan
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ALESSANDRIA - E' morto questa notte, all'età di 96 anni, Pasquale Cinefra, vicecomandante delle Sap di Ovada poi nella Divisione Garibaldi “Mingo” Brigata Buranello e testimone dell'eccidio della Benedicta.

Ovadese, nasce nel 1926 e giovanissimo entra nelle formazioni Partigiane che si costituiscono nell’Appennino Ligure-Piemontese con il nome di battaglia “Ivan”. Ha ricoperto la carica di vice-presidente e poi di Presidente dell’Anpi Provinciale di Alessandria sino al 2016, di cui attualmente era presidente onorario.

"Ci lascia nel dolore e nella tristezza un combattente, un partigiano, un grande uomo. - scrive il Comitato Provinciale Anpi Alessandria - Raccogliamo con commozione il testimone dei valori di solidarietà, di giustizia sociale e di pace che ci consegna e che ci impegniamo a proseguire nel solco che ha tracciato. Ci associamo al dolore della famiglia alla quale inviamo le più sentite condoglianze".

"Stanotte è mancato Pasquale Cinefra. Partigiano, combattente per la libertà, testimone della Memoria, uomo buono, aperto e inclusivo. - scrive la sezione Anpi di Novi Ligure - Già presidente provinciale ANPI e attualmente presidente onorario . Una perdita grande per tutta la comunità democratica della provincia".

“Ci lascia un giovanissimo partigiano e un uomo che dedicato l’intera esistenza a promuovere i valori della libertà e della giustizia sociale che furono alla base del suo impegno antifascista. - scrive il capogruppo di Leu alla Camera, Federico Fornaro - E’ stata esemplare la sua trasmissione dell’esperienza resistenziale, in particolare verso le nuove generazioni e del ricordo dei suoi compagni di lotta. Ci mancherai Pasquale, che la terra ti sia lieve”.

"Oggi ci saluta un grande partigiano alessandrino, Pasquale Cinefra. Classe 1926, militante nelle formazioni di Giustizia e Libertà ha operato nell'ovadese e nella zona di Urbe (SV). Operaio metalmeccanico, è stato sindacalista della CISL e dirigente delle ACLI. Ha ricoperto anche l'incarico di Vice Priore della Confraternita Divin Crocefisso. Ma era noto soprattutto per essere stato presidente e poi presidente onorario dell'ANPI Alessandria. - scrive Marco Ciani a nome della Cisl di Alessandria Asti - Con la scomparsa di Pasquale si va esaurendo una generazione di uomini e donne coraggiosi a cui dobbiamo la sconfitta nel nostro Paese della dittatura nazifascista e la conquista della democrazia. Il modo migliore che abbiamo per onorarne la memoria è quello di continuare, ognuno per la propria parte, in particolare chi ha responsabilità nella politica o nel mondo dell'associazionismo, a farne vivere gli alti ideali specie in questo drammatico frangente della storia nel quale nubi oscure minacciano nuovamente il cammino della pace e della democrazia in Europa e nel mondo. Carissimo Pasquale sei stato per noi un grande esempio. Hai combattuto la buona battaglia e hai terminato la tua corsa passandoci il testimone. Per quello che hai fatto ti siamo grati. Cercheremo di esserne anche degni".

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