Alessandria: la caserma Valfrè accoglierà i profughi provenienti dall'Ucraina
ALESSANDRIA - Nella mattina di ieri, mercoledì 16 marzo, si è svolto un incontro In Prefettura a cui hanno partecipato il Direttore Generale dell’Asl Al con il Responsabile del Servizio di Igiene Pubblica Sanitaria, il Direttore dell’Archivio di Stato di Alessandria e il Presidente della Croce Rossa provinciale, per discutere la richiesta da parte dell’azienda sanitaria di poter continuare ad impiegare i locali della ex caserma Valfrè, già utilizzati come hub vaccinale durante l’emergenza pandemica da Covid 19, in favore dei cittadini provenienti dall’Ucraina.
Presso il centro, prevedibilmente fino al prossimo 30 giugno, dovrebbe essere assicurata la prima accoglienza e l’esecuzione degli opportuni screening sanitari.
Il Direttore dell’Archivio di Stato, nel manifestare la propria disponibilità, si è riservato di verificare la presenza delle necessarie autorizzazioni.
"L’ occasione ha consentito di confermare la sensibilità espressa dal territorio nel venire incontro alle esigenze di coloro che, dai fronti di guerra, sono giunti nel nostro paese confidando di poter essere accolti con solidarietà e misure di ausilio e soccorso" - spiega la Prefettura.