Torino: orari più lunghi per anagrafe e stato civile
TORINO - Ampliare gli orari di apertura al pubblico di anagrafe centrale e decentrate e, al contempo, moltiplicare le modalità e i punti dove è possibile chiedere e ottenere certificati: questa la strategia scelta dall’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese per, da una parte, migliorare la qualità del servizio superando le difficoltà causate anche dall’emergenza sanitaria e, dall’altra, facilitare ai cittadini l’accesso ai servizi anagrafici evitando loro, quantomeno quando la normativa non lo richiedere espressamente (ad esempio come nel caso del rinnovo della carta d’identità), di recarsi di persona allo sportello.
“Allo scopo di ridurre ulteriormente i tempi di evasione delle pratiche, come nel caso del rilascio delle carte d’identità già passati da 180 a 60 giorni, e aumentare le attività agli sportelli – spiega l’assessore Sergio Rolando, l’assessore con delega ad Anagrafe e Stato civile -, l’Amministrazione sta mettendo in campo una task force di dipendenti che, in accordo con le organizzazioni sindacali, impiegherà quotidianamente, per quattro mesi, venticinque persone nei giorni feriali in orario pomeridiano e trenta nelle giornate di sabato”.
Per quanto riguarda la fruizione dei servizi senza recarsi fisicamente nelle sedi delle anagrafi, all’accesso diretto agli sportelli virtuali di Torino Facile (che consente al cittadino con il proprio Spid di ottenere e stampare “fai da te” le certificazioni di cui ha bisogno), si sono aggiunti negli ultimi mesi, con la firma di convenzioni per l’emissione di certificati on line, soggetti che offrono questo servizio a clienti e propri dipendenti, come gli ordini professionale di avvocati, notai e dottori commercialisti, le edicole, il Politecnico e l’Università degli Studi e l’azienda Robe di Kappa.
Inoltre, altre convenzioni sono oggi in via di predisposizione con tabaccherie, istituti bancari, aziende partecipate della Città (Iren, Amiat, Gtt, Smat, Afc), sedi dell’Aci, imprese di onoranze funebri e, soprattutto, con i Centri di Assistenza Fiscale per ampliare ancor di più la rete che, attraverso l’accesso autorizzato al portale Torino Facile, fornisce il servizio di rilascio certificati on line.
“L’Amministrazione comunale – sottolinea Sergio Rolando – attraverso collaborazioni con diverse realtà cittadine intende ampliare, con sedi diverse da quelle istituzionali, il numero dei punti di rilascio delle certificazioni anagrafiche, allo scopo di assicurare una presenza diffusa del servizio sul territorio, costruendo una rete che possa integrare il lavoro degli sportelli anagrafici attivi nella sede centrale e nelle circoscrizioni”.
Per potenziare la rete di “punti anagrafe” automatici è inoltre in corso l’installazione di apparecchiature “totem” in luoghi aperti al pubblico, dove è possibile ottenere un copia stampata del certificato di cui si necessita: sono già in funzione “totem” all’Informagiovani di via Garibaldi e in diversi centri commerciali.
Tra le altre recenti novità introdotte per facilità l’accesso ai servizi di Anagrafe e Stato civile, vi è stata lo scorso novembre l’apertura a Palazzo di Città di due nuovi sportelli straordinari, allo scopo di ridurre i tempi di attesa relativi all’attività di autenticazione delle sottoscrizioni alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, certificazione necessaria al disbrigo di pratiche successorie, e a quella di acquisizione e deposito dei testamenti biologici, tecnicamente conosciuti come Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT).