Anffas Novi Ligure: ritardo nel pagamento degli stipendi. Proclamato lo stato di agitazione
Cse Sanità: "Il datore di lavoro non ha comunicato nulla di ufficiale, futuro nebuloso"
Il sindacato CSE Sanità ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale Anffas Onlus di Novi Ligure.
Stato di agitazione per i lavoratori Anffas di Novi
Dopo aver ricevuto la comunicazione del 29 maggio indirizzata ai soli lavoratori dell’Anffas Onlus di Novi Ligure, la presidente Maria Sestito ha comunicato ai lavoratori che per “causa di iniziative di terzi” il pagamento degli stipendi sarà ritardato.
La Cse Sanità sottolinea che, ad un mese di distanza dalla nota, "il datore di lavoro non ha comunicato nulla di ufficiale, concreto ma continuano a trapelare solo ed esclusivamente voci senza avere documenti nero su bianco che possano rassicurare i lavoratori che, nonostante tutto, stanno continuando incessantemente a svolgere il proprio lavoro".
Infatti, alla data odierna i lavoratori non hanno ancora ricevuto la retribuzione del mese di maggio 2024.
Per tale motivazione la CSE Sanità in tutela dei propri iscritti ha proclamato lo Stato di Agitazione di tutto il personale con conseguente convocazione presso la Prefettura di Alessandria per comprendere innanzi al Prefetto quale sia effettivamente la situazione.
“Anche in questo caso a causa del menefreghismo e della cattiva gestione ci ritroviamo a lesinare sulla vita di 12 famiglie, speriamo che il
Prefetto possa riceverci a breve e trovare una soluzione che garantisca i lavoratori”- commenta Gallo Stefania, Coordinatore Regionale Cse Sanità.