Vercellotti (FI): "Chiedere reintroduzione scudo penale per ex Ilva"

RICEVIAMO A PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO DI CARLO RIVA VERCELLOTTI:

“Nella seduta odierna del Consiglio regionale ho sollecitato con una interrogazione urgente la Giunta e l’assessore al Lavoro affinché solleciti in ogni modo il Governo a reintrodurre lo scudo penale, per Arcelor Mittal. L’obiettivo è di evitare delle pesantissime ricadute occupazionali in Piemonte visti i 700 lavoratori impiegati nello stabilimento di Novi Ligure, i 145 di Racconigi e gli oltre 5.000 della filiera siderurgica, pensiamo ad esempio agli oltre 100 dipendenti della Sanac di Gattinara ad esempio, una realtà dipendente per il 90% dal fatturato assicurato da ILVA. E’ evidente che aver cambiato le carte in tavola durante la discussione del Decreto Fiscale, con la soppressione da parte del Governo Conte dell’immunità penale inizialmente previsto nell’accordo sottoscritto nel settembre 2018 propedeutico al rilancio dell’Ex ILVA, ha creato il caos che stiamo vivendo. Non può esistere certezza del diritto se continua l’odiosa prassi dell’applicazione retroattiva di misure coercitive. La Giunta Cirio e l’assessore al Lavoro Chiorino hanno assicurato la propria disponibilità a farsi portavoce a livello nazionale dell’esigenza di correggere il decreto e reintrodurre l’immunità laddove questa scelta possa assicurare gli attuali livelli occupazionali. Il presidente Cirio firmerà una lettera al riguardo, invitando anche gli altri governatori di regioni dove hanno sede gli stabilimenti Ex Ilva. La fragilità della nostra comunità, provata già da anni e anni di crisi economica aggressiva, non potrebbe sostenere anche la messa in crisi di questo comparto, uno dei principali a livello piemontese”. Ad affermarlo il consigliere regionale di Forza Italia Carlo Riva Vercellotti.