Caro bollette: la protesta dei commercianti in attesa di un decreto del governo
La protesta dei commercianti, a livello nazionale, sul caro energia è partita qualche giorno fa e – come si dice – “non scade”: “Bollette in Vetrina” è il nome dell’iniziativa lanciata da Confcommercio e Federazione Italiana Pubblici Esercizi per denunciare gli aumenti spropositati dell’energia, che ha assunto i connotati di una vera e propria emergenza.
Costi triplicati nel giro di un anno e nessun segnale che faccia ben sperare per il prossimo futuro. E mentre il governo è a caccia di fondi per contrastare il caro energia con un decreto che venga incontro a famiglie ed imprese, in Europa è allo studio una riforma strutturale del mercato elettrico, anche se i tempi rischiano di allungarsi (si parla di una misura che potrebbe essere attuata ad inizio 2023). Il piano cui stanno lavorando i tecnici di Bruxelles sarà presentato con ogni probabilità il prossimo 7 settembre, forse prima. Dopodiché spetterà ai ministri dell'Energia, convocati a Bruxelles per il 9 settembre, discutere ed eventualmente approvare le proposte, in primis quella di slegare il prezzo del gas da quello dell’energia elettrica.