Chatta con alcuni amici, lui la picchia ripetutamente
BUROLO - Arrestato un 39enne agricoltore per lesioni aggravate e continuate nei confronti della compagna
I Carabinieri della Stazione di Strambino hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Andrea D., 39 enne, agricoltore, residente a Burolo, resosi responsabile di lesioni aggravate e continuate nei confronti della compagna. Era stata proprio la donna, logorata dai continui maltrattamenti subiti negli ultimi anni, a decidere, per la prima volta, di rivolgersi ai Carabinieri di Ivrea per denunciare l’insostenibilità della reiterata violenza fisica e psicologica di un compagno, divenuto, dopo 8 anni di convivenza, morbosamente geloso.
La denuncia veniva così sporta pochi giorni orsono dalla donna a seguito dell’ennesimo scatto d’ira del compagno che, mal tollerando il suo utilizzo del telefono cellulare (venendo sovente accusata di chattare con altri uomini) dopo averglielo strappato dalle mani, inveiva pesantemente nei suoi confronti, afferrandola per i capelli. La presa di posizione della donna, determinata a non più tollerare vessazioni e abusi, non scoraggiava tuttavia il compagno che a distanza di pochi giorni dall’avvenuta segnalazione, a seguito dell’ennesimo litigio anche per problemi legati alla gestione dei due figli minori, veniva nuovamente percossa, subendo, oltre a numerose ed evidenti ecchimosi sul volto e sulle braccia, la rottura del setto nasale. Solo l’immediato intervento della pattuglia dei Carabinieri di Strambino, prontamente accorsi su richiesta di chi aveva udito le urla strazianti della malcapitata, evitavano più gravi conseguenze.
L’uomo veniva prontamente arrestato dai militari, sorpreso sull’uscio di casa, con la valigia pronta per la fuga. La donna, invece, veniva immediatamente condotta in Ospedale per le cura del caso. All’esito dell’avvenuta convalida dell’arresto, l’A.G. eporediese ha disposto la sottoposizione dell’uomo alla misura dell’obbligo di dimora in un comune diverso.