Novi Ligure: 20 anni a Dattola, 15 e mezzo alla moglie
NOVI LIGURE - Condannato a 20 anni Domenico Dattola, il ristoratore finito in carcere per estorsione, spaccio e intestazioni fittizie.
Rispettata quindi la richiesta del pubblico ministero Letizia Aloisio.
È invece di 15 anni e 6 mesi la condanna per la moglie Carmen Scaffini.
Le altre condanne: Jasmine Bellardino 2 anni, Giuseppe Ferrari 3 anni e 6 mesi, Duilio Pisanu 2 anni, Salvatore Romano 3 anni e 6 mesi, Marcello Chiappetta a 4 anni.
Assolte Valeria Bruzzone e Nadia Carriero.
Dattola era stato arrestato nel dicembre del 2018 e successivamente dietro alle sbarre erano finiti anche la moglie Carmen Scaffini e il 43enne Salvatore Romano, uomo di fiducia dei Dattola, mentre erano state rinviate a giudizio di altre 14 persone, che a vario titolo hanno avuto un loro ruolo nell’ambito dell’operazione Monopoli, portata alla luce dai carabinieri di Novi Ligure e dai finanzieri di Alessandria, coordinati dalla Procura, che avevano scoperto un giro di prestiti con minacce e vendita di sostanze stupefacenti.