Congelato lo sciopero dei benzinai: domani nuovo incontro

<strong>Congelato lo sciopero dei benzinai: domani nuovo incontro</strong>
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ITALIA- Intanto, nelle ultime ore, l'Antitrust ha avviato istruttorie con ispezioni nei confronti di Eni, Esso, IP, Kuwait Petroleum Italia e Tamoil

Lo sciopero che era stato proclamato dai gestori dei distributori per le giornate del 25 e 26 gennaio ma a ad oggi è congelato in attesa di un tavolo tecnico a Roma, che è stato convocato per domani, 17 gennaio.

E’ questo il risultato dell’incontro, a palazzo Chigi, dopo le polemiche scatenatesi in seguito alla decisione dell’esecutivo di affrontare il tema caldo del caro carburante senza prorogare il taglio delle accise introdotto dal governo Draghi, ma intervenendo piuttosto sul contrasto alla speculazione tramite un decreto che mira a incrementare la trasparenza sui prezzi, introducendo l’obbligo per i benzinai di esporre alla pompa non solo il prezzo di vendita ma anche quello medio giornaliero.

Lo sciopero non è stato, dunque, per il momento disdetto, ma da parte delle associazioni di categoria arriva tuttavia un moderato ottimismo per l’impegno del governo a far partire il tavolo tecnico emergenziale da parte di una categoria che si difende dalle accuse di una speculazione di cui non sono gli artefici.

Intanto, nelle ultime ore, l'Antitrust ha avviato istruttorie con ispezioni nei confronti di Eni, Esso, IP, Kuwait Petroleum Italia e Tamoil, spiegando di aver riscontrato irregolarità per l'applicazione alla pompa di un prezzo diverso da quello pubblicizzato, nonché per l'omessa comunicazione dei prezzi dei carburanti al portale "Osservaprezzi carburanti".

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