Contratto Servizio Ferroviario Regionale, Associazione Pendolari Novesi e Comis: "Così non va"
NOVI LIGURE - L'Associazione Pendolari Novesi e il Comis tornano ad occuparsi del contratto stipulato dalla Regione Piemonte con Trenitalia per il Servizio Ferroviario Regionale.
"Come avevamo ampiamento segnalato, esistono alcune criticità che ora sono al vaglio dell’Autorità di regolazione dei Trasporti in seguito ad un esposto di tutte le associazioni dei consumatori del Piemonte. - spiegano - Queste denunciano squilibri con gli standard qualitativi fissati per il Servizio Ferroviario Metropolitano e non in linea con quelli concordati in altre Regioni oltre a disparità per quanto riguarda le sanzioni da applicare in caso di inadempimento del gestore, troppo sbilanciate a favore di quest’ultimo, per le quali la Federconsumatori sta valutando un eventuale ricorso al TAR".
Tra le gravi problematiche segnalate, Apn e Comis ricordano "il consolidamento della riduzione del servizio pre-Covid con un decremento del 15% che rischia di far perdere al Piemonte risorse provenienti dal Fondo Nazionale Trasporti quando invece dovrebbe essere esattamente il contrario per far fronte ai vari problemi che ci affliggono quali l’inquinamento, l’eccessivo traffico, i rincari dei carburanti".
"A fronte di questo però il nuovo contratto prevede nei prossimi anni aumenti automatici del costo dei biglietti e degli abbonamenti, circostanza che non può che lasciare amareggiati gli utenti. - continuano - L’Assessore Gabusi afferma che la responsabilità di questa situazione è da ricercarsi nelle precedenti giunte che hanno proceduto con contratti ponte ma gli ricordiamo che è la sua amministrazione ad aver rescisso l’ultimo contratto portando di fatto ad aggravare il quadro debitorio verso Trenitalia. Avevamo chiesto a gran voce di essere resi partecipi alla costruzione dell’accordo ma ci è stato impedito e sinceramente non ne capiamo il motivo, avremmo apportato la nostra esperienza quotidiana che non avrebbe fatto altro che migliorare la qualità del servizio a soddisfazione di tutti".
"Riassumendo avremo finalmente un contratto per il Servizio Ferroviario Regionale, con un costo superiore a quello precedente ma con meno servizi ed a prezzi maggiorati per i consumatori. - concludono - Così decisamente non va bene".