Coronavirus, il punto della situazione ad Acqui Terme

Coronavirus, il punto della situazione ad Acqui Terme
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Il punto della situazione nella città termale

“Due pazienti saranno trasferiti nelle prossime ore dall’Ospedale di Alessandria nel nostro nosocomio, mentre un caso di positività al Coronavirus è stato registrato nel pomeriggio in città . Presso l’Ospedale “Mons. Galliano” 4 pazienti sono ricoverati da ieri, martedì 10 marzo, nel reparto predisposto al sesto piano. Come tutti i sindaci del territorio, non ho tuttavia un censimento da parte dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte dei possibili ed eventuali casi sospetti o verificati in autoisolamento nelle proprie case, per questioni legate alla privacy. Sarebbe opportuno che la Regione Piemonte fornisse agli enti locali tutti i dati in suo possesso, per una mappatura completa della situazione, al fine di poter dare una comunicazione più puntuale alla popolazione”. Questo è il quadro delineato dal sindaco Lorenzo Lucchini.

Bollettino contagi – ore 19

Due pazienti saranno trasferiti nelle prossime ore dall’Ospedale di Alessandria su Acqui Terme, un caso invece è emerso positivo nel pomeriggio. Questi casi si aggiungono ai quattro pazienti risultati positivi nella giornata del 10 marzo 2020, che sono attualmente ricoverati all’Ospedale “Mons. Galliano”.

Evitare spostamenti non necessari

“Bisogna stare quanto più possibile a casa. Si tratta di una misura temporanea che ci potrà garantire un sensibile rallentamento del contagio. Chiunque esca di casa per qualsiasi motivo eviti l’assembramento. Fortunatamente, al momento non si rilevano focolai di contagio nella nostra zona e dobbiamo quindi fare tutto il possibile per preservare questo stato e non congestionare le strutture sanitarie locali”. Sono le indicazioni del primo cittadino. Si ricorda che è possibile uscire per recarsi al lavoro, per ragioni di salute o per altre necessità quali, per esempio, l'acquisto di beni essenziali: qualunque spostamento dovrà essere documentato e/o comprovabile su eventuale richiesta delle Forze dell'Ordine preposte ai controlli, anche mediante auto-dichiarazione, che potrà essere resa su moduli disponibili sul sito del Comune di Acqui Terme. La veridicità delle auto-dichiarazioni sarà oggetto di verifiche successive e la non veridicità costituisce reato.

La Casa di Cura Villa Igea supporta la comunità

“Abbiamo siglato un importante accordo con Villa Igea. La struttura privata ha chiuso le attività chirurgiche per mettere a disposizione della rete sanitaria pubblica la sua struttura e il suo personale. Voglio sentitamente ringraziare la proprietà e la dirigenza di Villa Igea”. Lo annuncia il primo cittadino. I rappresentanti di Habilita Casa di Cura Villa Igea di Acqui Terme, durante un incontro svoltosi martedì 10 marzo con il Sindaco Lorenzo Lucchini, hanno dichiarato la disponibilità da parte della struttura sanitaria ad accogliere pazienti cronici e subacuti in ambito neurologico, riabilitativo e di medicina interna. Viene inoltre offerta la disponibilità per il trattamento chirurgico di acuzie traumatologiche e, in caso di emergenza, per il trattamento di pazienti in terapia subintensiva e trattamento di pazienti subacuti. Il personale sanitario sarà disponibile a ruotare anche su altri centri, previa richiesta/autorizzazione e relativa programmazione delle attività e delle tempistiche con Habilita.

Doniamo il nostro sangue. Ne abbiamo bisogno!

“Abbiamo bisogno di nuovi donatori di sangue. In questo periodo se ne richiede un maggiore quantitativo : tutti coloro che sono in buona salute possono recarsi presso il nostro Centro Trasfusionale e donare il proprio sangue. È un piccolo gesto, ma realmente di grande importanza per il sistema sanitario”. È l’appello del sindaco Lorenzo Lucchini.

Future agevolazioni a sostegno dell’economia acquese

“Tutto il tessuto economico della nostra città sta soffrendo. C’è una inevitabile, consistente riduzione della clientela e dei consumi e questo è sicuramente un motivo di grave sofferenza economica. Ho espresso in Prefettura, insieme a tutti i sindaci dei centri alessandrini, la necessità di ottenere provvedimenti dagli organi governativi a supporto di tutti coloro che vedranno danneggiata la propria attività in questo difficile periodo. A livello locale, insieme ai consiglieri di minoranza, stiamo valutando diverse forme di intervento attraverso agevolazioni su tributi e imposte comunali. Valuteremo come agire e sono fiducioso che riusciremo a fornire il maggior sollievo possibile”. Queste le parole del Sindaco Lucchini.

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