Emergenza Ucraina: gli interventi per l'infanzia e la cultura della Fondazione CRT
TORINO - L’infanzia e la cultura sono le due principali traiettorie degli interventi che la Fondazione CRT ha messo in campo direttamente e tramite gli enti ad essa collegati, dando vita a una vera e propria azione sinergica di ‘Gruppo’ per contribuire a far fronte alla drammatica emergenza umanitaria in Ucraina.
La Fondazione Ulaop-CRT Onlus per l’infanzia ha attivato fino al 15 aprile una raccolta fondi straordinaria a sostegno del Sermig, per l’accoglienza e l’acquisto di cibo e beni di prima necessità a favore delle bambine e dei bambini in fuga dalla guerra con le loro famiglie. Per aumentare gli aiuti, la Fondazione Ulaop-CRT raddoppierà le donazioni fino a 20.000 euro. È possibile donare a Fondazione Ulaop-CRT Onlus – Un luogo amico dei piccoli IBAN IT13Z0200801046000100997441 (causale: Famiglie ucraine).
In ambito internazionale, inoltre, la Fondazione CRT ha aderito al fondo speciale per l’Ucraina istituito dalla Fondazione europea per la Cultura (ECF), storica istituzione filantropica nata nel 1954 a Ginevra. Le risorse sosterranno iniziative culturali per l’Ucraina in tre specifiche aree: la diffusione di un’informazione indipendente e inclusiva soprattutto dei media digitali, per contrastare le fake news e il filtro della propaganda; la messa a disposizione di spazi culturali sicuri per ospitare artisti, operatori culturali e attivisti della società civile costretti all’esilio o fornire loro rifugio in Ucraina; la promozione di espressioni artistiche e culturali di “resistenza” per costruire un futuro di pace nel Paese e rafforzare la solidarietà europea. Per questi progetti culturali le organizzazioni possono richiedere i contributi via mail a cos@culturalfoundation.eu.
A livello nazionale la Fondazione CRT ha partecipato all’intervento di sistema dell’Acri per 2 milioni di euro, per sostenere alcune Ong impegnate attivamente nell’assistenza ai profughi ucraini.
“Infanzia e cultura sono due pilastri fondamentali per iniziare a ricostruire l’unico futuro possibile per l’Ucraina e per tutti i popoli europei, anche attraverso il supporto della filantropia: un futuro di pace, libertà, solidarietà, democrazia, rispetto della vita umana e dei diritti della società civile”, affermano il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia e il Segretario Generale Massimo Lapucci.
Ulteriori informazioni su www.fondazionecrt.it