Eternit, Schmidheiny: "Io perseguitato, provo odio per italiani"

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Oggi, venerdì 24 gennaio, in tribunale a Vercelli, con le testimonianze delle parti civili, si chiuderanno le udienze preliminari e si deciderà se accettare la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario dell’ultimo proprietario ancora in vita dell’Eternit, Stephan Schmidheiny.

Il servizio andato in onda nel nostro TG

Ad infiammare gli animi dei casalesi, parenti delle 392 vittime causate dall’amianto, sono arrivate di recente alcune dichiarazioni scioccanti rilasciate dal magnate a un magazine svizzero dove ha dichiarato: “Io perseguitato, provo odio per gli italiani e sono il solo a soffrire per questo”.

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