In arrivo i taser per la Polfer di Alessandria e Novi Ligure
Il Siulp di Alessandria: "Vigileremo affinché l’assegnazione dei taser e delle risorse promesse avvenga senza ulteriori ritardi"
Il Siulp di Alessandria annuncia che i taser verranno resi operativi per la Polizia Ferroviaria di Alessandria e Novi Ligure.
Taser per la Polfer di Alessandria e Novi
Dopo le recenti proteste sindacali, la segreteria provinciale del Siulp di Alessandria ha annunciato che a partire da oggi i taser verranno resi operativi per la Polizia Ferroviaria di Alessandria, mentre da domani, mercoledì 6 novembre, per la Polfer di Novi Ligure.
Un risultato ottenuto a seguito dell'intervento della Segreteria Nazionale del Siulp che ha sollecitato il Dipartimento della Pubblica Sicurezza a risolvere le criticità legate al mancato utilizzo dei taser, "evidenziando come l’impedimento non fosse supportato da disposizioni ministeriali e apparisse in contrasto con le linee guida centrali".
"L’assegnazione dei taser segna un passo avanti importante, ma si tratta di un intervento parziale in un contesto di sicurezza che richiede attenzione costante e una strategia di prevenzione. - spiega la segreteria provinciale del Siulp, la quale ha ricordato le situazioni di rischio a cui la Polizia Ferroviaria è esposta quotidianamente. In primis il recente episodio di violenza avvenuto in Liguria, dove un capotreno è stato accoltellato da un 21enne a bordo di un treno regionale tra Genova Brignole-Busalla.
"I recenti episodi di violenza nel settore ferroviario, compreso l’accoltellamento di un capotreno in Liguria avvenuto poche ore fa, dimostrano quanto sia urgente garantire non solo dotazioni adeguate agli agenti, ma anche una maggiore presenza della Polizia Ferroviaria su tutti i treni e nelle stazioni. - continua la sigla sindacale - Il Siulp insiste sulla necessità di politiche di sicurezza che prevedano una pianificazione strategica e un impegno attivo per supportare chi opera in prima linea, affinché disponga non solo di strumenti adeguati, ma anche del supporto organizzativo per intervenire in modo tempestivo ed efficace".
Il Siulp di Alessandria ritiene, inoltre, che "l’attuazione delle direttive centrali non debba essere lasciata a interpretazioni discrezionali dei dirigenti periferici, soprattutto su questioni delicate come l’utilizzo dei taser" e che la gestione della sicurezza debba avvenire "in modo coordinato, per garantire uniformità di intervento su tutto il territorio nazionale".
Il sindacato ha infine aggiunto che continuerà a monitorare la situazione "affinchè l’assegnazione dei taser e delle risorse promesse avvenga senza ulteriori ritardi e affinché vengano adottate misure durature e concrete per la sicurezza degli operatori e della collettività".