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Arriva il sì alla Solvay per produrre C6O4, sabato 13 la protesta delle associazioni ambientaliste
SPINETTA MARENGO - La Solvay di Spinetta Marengo aumenterà la produzione di C6O4. Il sì è arrivato poco fa dalla Conferenza dei Servizi della Provincia di Alessandria.
La notizia che temevano gli ambientalisti è arrivata. La Solvay, nel suo
stabilimento di Spinetta Marengo, potrà aumentare la produzione di cC6O4.
Il permesso ad allargare la produzione della tanto discussa sostanza chimica C6O4 è arrivato dalla Conferenza dei Servizi della Provincia di Alessandria, che è l’istituzione competete che può rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale e che ha il controllo sulle bonifiche di siti inquinati.
La direzione ambiente della Provincia di Alessandria ci ha precisato al telefono che prima di poter allargare la produzione del C6O4 la Solvay ha l’obbligo di ottemperare a tutte le prescrizioni che erano state imposte dopo l’ultima Conferenza dei servizi. Quindi contenere, filtrare attraverso barriere idrauliche la fuoriuscita delle sostanze chimiche prodotte nello stabilimento di Spinetta Marengo.
A vigilare sull’applicazione delle “prescrizioni” sarà l’Arpa, l’agenzia regionale per la tutela ambientale.
La firma definitiva della Provincia di Alessandria, che permette alla Solvay
l’allargamento di produzione del C6O4, è arrivata nonostante l'inchiesta e la perquisizione dello stabilimento effettuata qualche settimana fa dalla Procura della Repubblica di Alessandria e dei Carabinieri del Noe che indagano su un'ipotesi di disastro ambientale e omessa bonifica.
A questo proposito, fonti ufficiali della Provincia di Alessandria, fanno sapere che prima di firmare l’autorizzazione alla produzione di C6O4, ci sono stati diversi confronti, consultazioni e colloqui con i PM che stanno indagando sull’inquinamento ambientale.
Totalmente diversa la valutazione di Rete Ambientalista che in un comunicato spiega la sua idea su quali siano stati i veri motivi che hanno portato a questa autorizzazione: “Perché Solvay ha minacciato, spalleggiata dai sindacati, lo spauracchio di chiudere Spinetta Marengo. Chiusura che la
Provincia (e Comune, Regione) non vuole vedersi attribuire impedendo il C6O4. Dunque la furba politica scarica il barile sulla Magistratura: chiuda lei
eventualmente, noi ce ne laviamo le mani.”
Varie associazioni ambientaliste nei giorni scorsi avevano già annunciato una manifestazione per sabato 13 alle 16 davanti a Palazzo Rosso in piazza Libertà.
