L'ex portavoce di Appendino, Luca Pasquaretta assolto dall'accusa di estorsione

L'ex portavoce di Appendino, Luca Pasquaretta assolto dall'accusa di estorsione
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TORINO- Soddisfatto per l’assoluzione dall’estorsione a Chiara Appendino, che non si è costituita parte civile, all’uscita dell’aula Pasquaretta ha commentato: “Oggi è stata finalmente fatta giustizia”

Il tribunale di Torino ha assolto dall’accusa di estorsione ai danni dell’ex sindaco Chiara Appendino, il suo ex portavoce Luca Pasquaretta.

Secondo l’accusa, al termine del suo incarico, il giornalista avrebbe esercitato pressioni indebite nei confronti della Appendino, oggi parlamentare, al fine di ottenere nuove collaborazioni.

Pasquaretta è stato invece condannato a un anno e 8 mesi di reclusione per peculato su una consulenza fantasma prestata al salone del libro, mentre è stato assolto da altri capi d’imputazione. I giudici hanno poi condannato a un anno e 4 mesi l’ex direttore generale del comune, Giuseppe Ferrari e Mario Montalcini, vice presidente del Salone del libro. L’accusa per loro era di concorso in peculato.

Assolti invece gli altri imputati.

Soddisfatto per l’assoluzione dall’estorsione a Chiara Appendino, che non si è costituita parte civile, all’uscita dell’aula Pasquaretta ha commentato: “Oggi è stata finalmente fatta giustizia".

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