Maxi operazione contro la pedopornografia online: un arresto anche ad Alessandria
Monitorati circa 130 spazi virtuali all'interno di un'app di messaggistica, all'interno dei quali venivano diffusi e scambiati e foto e video di abusi sui minori
L’indagine per detenzione e materiale pedopornografico era partita da Venezia ed ha riguardato gran parte del Nord Italia.
Inchiesta sulla pedopornografia online
In Piemonte c’è stato un arresto ad Alessandria e due denunce a Cuneo e a Novara. L'operazione è stata condotta dagli investigatori del Centro operativo per la sicurezza cibernetica di Venezia, coordinati dalla Procura di Venezia e dal Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online della Polizia postale, ed è partita da una precedente indagine del centro veneziano che aveva portato all'arresto di 28 persone ritenute appartenenti a diverse comunità online di pedofili.
Nella nuova indagine, gli agenti, sotto copertura, hanno monitorato circa 130 spazi virtuali all'interno di un'app di messaggistica, all'interno dei quali venivano diffusi e scambiati e foto e video di abusi sui minori, per lo più in tenera età. Gli indagati sono tutti maschi e hanno tra i 22 e i 69 anni.