Assolti in Cassazione i 3 medici accusati di aver segnato più ore di lavoro al carcere di Alessandria

Erano stati condannati in primo e secondo grado, ma oggi la Cassazione ha deciso di assolverli. Si tratta di tre medici che erano stati portati a processo per l‘accusa di aver annotato le loro presenze al carcere don Soria di Alessandria per più ore rispetto a quelle realmente lavorate. Il reato contestato era abuso d’ufficio.

Cinque mesi a Eugenio Anisio, otto ad Anna Davì e dieci mesi a Letterio Quartarone. Tino Goglino ed Alexia Cellerino, difensori dei medici, avevano presentato appello ritenendo che ci fossero dei gravi errori nella compilazione dei registri di presenza. La Corte d’Appello aveva riqualificato il reato da abuso d’ufficio a truffa aggravata e ieri con il ricorso in Cassazione, i tre medici sono stati assolti.