Novi Ligure, arrestato pensionato per atti persecutori alla moglie
I Carabinieri della Compagnia di Novi Ligure hanno tratto in arresto in flagranza di reato un pensionato del novese responsabile del reato di atti persecutori nei confronti della ex moglie.
La situazione che ha portato all’arresto era conosciuta dai Carabinieri, che avevano ricevuto nell’estate 2020 la querela per atti persecutori presentata dalla donna contro il marito. L’uomo, a causa del consumo smodato di bevande alcoliche, da quasi due anni aveva iniziato a tenere nei confronti della moglie e dei figli comportamenti scostanti e, durante i litigi che ne scaturivano, ad assumere atteggiamenti aggressivi, minacciosi e violenti.
Lo stato di prostrazione psicologica della donna l’aveva indotta a chiedere la separazione e il Giudice aveva disposto l’allontanamento del marito dalla casa coniugale. Non accettando la separazione, l’uomo aveva iniziato ad assumere comportamenti persecutori nei confronti della vittima, arrivando a raggiungerla ogni settimana per farle scenate minacciose e violente, con lo scopo di imporle un riavvicinamento. Per tali ragioni, già prima della querela, i Carabinieri erano intervenuti altre volte su richiesta della donna e quasi sempre l’uomo aveva cercato di sottrarsi ai controlli, dandosi alla fuga prima del loro arrivo, per poi ripresentarsi dalla ex moglie una volta allontanatisi i Carabinieri.
L’epilogo della vicenda si è avuto lunedì pomeriggio, quando la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Novi Ligure ha ricevuto la chiamata della donna, la quale riferiva che l’ex marito era fuori da casa in stato di alterazione, che la stava ingiuriando e minacciando e che era anche riuscito con la forza a penetrare all’interno dell’abitazione, costringendola a riparare nelle stanze protette da una seconda porta d’accesso.
All’arrivo della pattuglia dei Carabinieri, l’uomo si era già allontanato e nascosto, ma gli operanti, che conoscevano i suoi comportamenti, dopo un breve giro di ricerche sono tornati all’abitazione, cogliendolo nell’atto di cercare di aprire con la forza il portoncino di casa. Il pensionato, che dava in escandescenze anche contro i Carabinieri, è stato bloccato e tratto in arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” di Alessandria, su disposizione del Pubblico Ministero.