Operaio perde la vita in un cantiere a Torino, schiacciato da una gru
Secondo le prime ricostruzioni, una gru mobile montata su cingoli si è improvvisamente ribaltata, travolgendo l’operaio
Ennesima tragedia sul lavoro, a Torino, dove ieri sera è morto un operaio albanese travolto e schiacciato dal braccio di una gru.
Operaio schiacciato da una gru
La vittima si chiamava Fatmir Isufi, era originario di Scutari ed aveva 51 anni: l’uomo, dipendente dell'azienda bresciana Palingeo che opera nel settore delle fondazioni speciali, stava lavorando in un cantiere della Smat, in corso Unità d'Italia, alle porte del capoluogo piemontese.
L’incidente durante le operazioni di rimozione di un macchinario impiegato per i lavori di pre-consolidamento del terreno, finalizzati alla costruzione di una vasca di pompaggio per l’acqua potabile. Secondo le prime ricostruzioni, una gru mobile montata su cingoli si è improvvisamente ribaltata, travolgendo l’operaio. Nonostante il tempestivo allarme lanciato dai colleghi e l’intervento immediato dei soccorritori, tra cui sanitari, vigili del fuoco e carabinieri, per il 51enne non c’è stato nulla da fare.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche gli operatori dello Spresal (Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro) per effettuare i rilievi necessari e avviare le indagini sulle cause dell'accaduto.
Il cordoglio di Smat
La SMAT esprime la propria vicinanza alla famiglia dell'operaio, dipendente da circa trent’anni della ditta Palingeo, che ha perso la vita presso il cantiere all’interno dell’Impianto di Potabilizzazione SMAT.
“Un drammatico incidente che ci lascia attoniti e per il quale ci stringiamo al dolore della famiglia e dei colleghi con l’impegno di dare la
massima collaborazione affinché gli Enti preposti possano fare luce sulle dinamiche dell’accaduto” - sono le parole del presidente,
Paolo Romano.