Il caso

Ore concitate per la Centrale del Latte: si spera in un investitore

Sindacati e istituzioni al lavoro per dare una svolta positiva alle lavoratrice e ai lavoratori

Ore concitate per la Centrale del Latte: si spera in un investitore
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La storica azienda alessandrina è stata messa in liquidazione e sabato prossimo partirà la cassa integrazione per i 48 dipendenti.

Centrale del Latte: si spera in un investitore

Sindacato Flai Cgil ed istituzioni stanno lavorando insieme per cercare di dare una svolta positiva al futuro delle lavoratrici e dei lavoratori della Centrale del Latte di Alessandria e Asti. La storica azienda alessandrina è stata messa in liquidazione e sabato prossimo partirà la cassa integrazione per i 48 dipendenti ai quali – durante il vertice in Prefettura – è stato ribadito l’impegno per sveltire le pratiche per ottenere gli ammortizzatori sociali e anche quelle relative al commissariamento da parte del Tribunale, in vista della messa all'asta giudiziale che segue ogni fallimento.

Nel frattempo prosegue la petizione su Change.org per sensibilizzare la popolazione e sollevare interesse nei confronti di potenziali imprenditori che possano rilevare la Centrale del Latte.

All’incontro in Prefettura avevano preso parte anche i sindaci di Alessandria e di Novi Ligure, i cui rispettivi Comuni hanno il 6,7 e lo 0,7 % delle quote. Sono ore concitate, queste, perché si rincorrono rumors relativi all’interesse da parte di realtà imprenditoriali che vogliano rilevare l’azienda, mantenere il marchio e far ripartire la produzione del pregiato latte alessandrino, aprendosi al tempo stesso anche ad altri prodotti da commercializzare.

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