Ovada, proteste dai cittadini di via Gramsci per passaggio mezzi pesanti
OVADA - Protestano gli abitanti di via Gramsci per il continuo passaggio di mezzi pesanti nella via, nonostante l'ordinanza di divieto.
Polemiche ad Ovada per la mancata osservanza della recente ordinanza Comunale, riguardante l'interdizione al traffico per i mezzi pesanti superiori a 3,5 t. nel tratto di via Gramsci interessato dall'ormai noto cedimento della sede stradale, per cui in questi giorni i tecnici sono al lavoro su progetti per un rapido intervento.
Il divieto era stato emesso in seguito alle proteste dei numerosi abitanti del quartiere, che lamentavano le lunghe code a causa del semaforo che regola il senso unico alternato in direzione sud. L'intasamento era causa di rumori, vibrazioni ed emissioni oltre il limite di gas di scarico. Per questo l'ordinanza aveva previsto, per i mezzi pesanti, il transito presso l'altra circonvallazione cittadina, quella di via Lung'Orba.
Ma pochi camionisti hanno rispettato la regola, anzi, alcuni di loro, giunti all'altezza dell'incrocio con via Torino, tutt'ora decidono di deviare verso il Comune, trovandosi poi a percorrere le vie del centro e causando spesso intasamenti anche in altre zone.
A questi problemi si associa, come lamentano alcuni cittadini sui social, l'elevata velocità dei mezzi transitanti che ,a questo punto, costituiscono anche un elevato pericolo per i pedoni.
La soluzione , secondo il Sindaco Paolo Lantero, potrebbe essere quella di aprire un nuovo casello autostradale alla periferia nord, in modo che i tir possano raggiungere le zone industriali senza passare per il centro. "Ho gia avviato i primi contatti con la Società Autostrade - ha dichiarato il primo cittadino - e vedremo se questa strada sarà percorribile, altrimenti ragioneremo su un progetto per realizzare una tangenziale". Certamente, se si considera che per il casello di Predosa si è parlato tanto ma non si è mai concluso nulla, pare difficile che la prima ipotesi di Lantero possa realizzarsi.
Situazione analoga anche a Casalcermelli dove Comune ed abitanti sono seriamente intenzionati ad interdire il traffico ai mezzi pesanti nelle vie del centro. Il divieto sarebbe necessario per evitare ulteriori danni alle strade, gia molto dissestate, con possibilità di cedimenti anche del sistema fognario. Del problema si sta discutendo in Provincia cercando anche di individuare quale potrebbe essere la viabilità alternativa.