Pernigotti: crisi senza fine, ora un tavolo al Ministero
NOVI LIGURE - Incontro in Prefettura il primo marzo e appuntamento al Ministero dello Sviluppo Economico entro la fine dello stesso mese. Queste le prossime tappe della vicenda Pernigotti, la storica azienda dolciaria con sede a Novi Ligure ormai in piena crisi e con lo spettro della chiusura che si fa sempre più concreto.
Sindacati e lavoratori hanno organizzato un incontro nel pomeriggio all’ingresso della fabbrica che lavora ormai a spot e che dopo aver saltato le produzioni di Natale e Pasqua vede a forte rischio il proprio futuro a causa di una proprietà, affidata ai fratelli turchi Toksoz, che al di là di tante promesse non ha realizzato praticamente nulla.
Le parti sociali chiedono aiuto alla politica per fare in modo che l’incontro al Mise venga anticipato.
Il 30 giugno sarà l’ultimo giorno di cassa integrazione previsto per i dipendenti, senza possibilità di ulteriori rinnovi.
Oltre al sindaco Gian Paolo Cabella e al consigliere regionale Domenico Ravetti, hanno partecipato all’incontro odierno anche altri rappresentanti della politica locale e lavoratori di altre realtà dolciarie del territorio in segno di solidarietà.
Interviste e approfondimenti nel servizio che andrà in onda nel telegiornale di lunedì 28 febbraio.