Pernigotti all’ultima spiaggia, l'11 luglio nuovo incontro col Mise
NOVI LIGURE- Ennesimo rinvio per la Pernigotti di Novi Ligure
La riunione on line che si è svolta tra Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il coordinatore della Struttura per le crisi d’impresa, Luca Annibaletti, i rappresentanti di Regione Piemonte e Lombardia, le segretarie nazionali sindacali, Rsu e gli avvocati rappresentanti della proprietà aziendale, si è concluso con un nuovo appuntamento, fissato per l’11 di luglio.
Come si sa, da questa mattina i 50 dipendenti rimasti della Pernigotti sono stati messi in ferie, allo scadere della cassa integrazione.
La riunione di oggi doveva servire per richiedere ancora un altro anno di ammortizzatori sociali, ma le parti hanno risposto con fermezza che se tra 10 giorni i Toksoz non si presenteranno con un piano industriale, allora la riposta sarà negativa.
Nessuno ormai crede più alla volontà di metterci una pezza da parte della proprietà e l’unica speranza è che i due turchi facciano finalmente un passo indietro, vendendo l’azienda e il marchio.
Sarebbe infatti l’unica mossa per salvare quello che ancora c’è da salvare, all’interno di una realtà dove ormai non si produce più nulla.
Per il momento i lavoratori sono in ferie sino a lunedì prossimo compreso, ma chi non ha giorni per stare a casa, contrariamente al volere dei vertici, rientrerà a loro carico.