Peste suina, Liguria: ordinanza regionale su comportamenti consentiti ai cittadini
GENOVA - Verrà adottata domani, mercoledì 19 gennaio, da Regione Liguria un’ordinanza esplicativa che consenta ai sindaci e ai cittadini di sapere in modo chiaro quali siano i comportamenti consentiti e quali no.
Lo ha ricordato questa mattina in consiglio regionale il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, nella relazione all’Assemblea legislativa sulla vicenda della peste suina.
“Sappiamo che violare l’ordinanza governativa determina un reato penale e comporta sanzioni – ha detto Toti – Pertanto abbiamo deciso di fare chiarezza sia sugli spazi verdi, sia sui parchi. Perché un conto sono i parchi urbani e un conto quelli periferici. L’obiettivo è quello di portare, nell’immediato, un minimo di conforto anche sul fronte delle informazioni, per poi produrre, come tavolo di monitoraggio, un’ulteriore ordinanza per i prossimi mesi”.
Il presidente Toti ha voluto ragguagliare il consiglio dopo l’incontro della task force regionale svoltosi ieri e il rinvenimento di una carcassa di cinghiale, risultata positiva e di ulteriori 8 carcasse di cui 3 in Liguria e 5 in Piemonte tutte all’interno dell’area di contenimento.