Il Piemonte e la Liguria tornano ufficialmente in zona gialla
Gli attuali provvedimenti saranno validi fino al 31 luglio. Eccoli di seguito.
- Sono consentiti gli spostamenti tra regioni a differenza di quelli tra zone rosse e arancioni. Per questi la mobilità in entrata e in uscita sarà consentita con autocertificazione per motivi di lavoro, salute e urgenza. Con la certificazione "verde", che attesti l’avvenuta guarigione dal coronavirus, l’esito negativo di un tampone, rapido o molecolare, effettuato nelle 48 ore prima di mettersi in viaggio, o la vaccinazione, ci si potrà spostare per turismo anche al di fuori delle regioni gialle
- È consentito un solo spostamento al giorno per andare a trovare parenti e amici tra le 5 e le 22 in massimo 4 persone oltre ai minorenni sui quali si esercita la responsabilità genitoriale. Visite libere e senza restrizioni a partire dal 16 giugno
- Riaprono bar e ristoranti con consumazione esclusivamente all'aperto. Dal 1° giugno, aperture a pranzo anche per i locali al chiuso dalle 5 alle 18
- È consentito lo svolgimento all’aperto di attività sportiva, anche di squadra (es: calcetto) e di contatto. Le piscine riapriranno il 15 maggio, mentre le palestre il 1° giugno
- Sono consentiti gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e altri locali o spazi all’aperto. La capienza consentita per questi eventi non potrà superare il 50% di quella massima autorizzata e i posti devono essere preassegnati. Il numero massimo di spettatori non potrà in ogni caso essere superiore a 1000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per quelli al chiuso per sala
- Dal 1° giugno si potrà assistere a eventi sportivi con capienza degli stadi o palazzetti non superiore al 25% e non più di 1000 spettatori all'aperto e 500 al chiuso
- Confermato il coprifuoco alle 22